«Il nuovo Piano di sviluppo rurale rappresenta un’opportunità importante per tutte le imprese e operatori produttivi delle filiere agricole, con la richiesta di non disperdere essenziali fonti di finanziamento per molte aziende oggi in difficoltà per la crisi energetica e i rincari, oltre ai cambiamenti climatici che rappresentano una priorità di azione a tutela del settore».
Il presidente provinciale Cia Savona Sandro Gagliolo commenta il nuovo Piano di sviluppo rurale che sabato 5 novembre sarà al centro di un dibattito al quale interverrà anche il presidente nazionale di Cia – Agricoltori Italiani, Cristiano Fini. L’incontro è in programma alle 15, presso l’auditorium della Camera di Commercio Riviere di Liguria, a Savona.
«Cia Savona − dice Gagliolo − ha evidenziato i tempi di istruttoria troppo lunghi per i diversi bandi del Psr, con la richiesta di potenziare gli organismi regionali adibiti alle domande e fornire un quadro complessivo di semplificazione per tutto il comparto agricolo. Il nuovo Psr dovrà traguardare obiettivi importanti sull’assegnazione delle risorse, con il ruolo sempre maggiore della sostenibilità ambientale e delle pratiche-tecniche innovative nella coltivazione e produzione. Ma non solo, come Cia rilanciamo il tema del recupero dei terreni incolti e della valorizzazione delle zone rurali, per incrementare le superfici disponibili per aziende e produttori».
E ancora l’emergenza idrica, non solo un uso consapevole ma anche una pianificazione e progettualità per una nuova ed efficace impiantistica a sostegno delle filiere agricole. «Veniamo da un periodo nel quale la siccità ha rappresentato una grave criticità, come ad esempio per la stessa olivicoltura ligure e savonese − spiega il presidente −: la raccolta legata alla campagna olearia ha visto un netto calo dei quantitativi indispensabili a mantenere margini di competitività per i nostri produttori, che anche quest’anno hanno garantito, invece, una qualità degna di una grande eccellenza agroalimentare del nostro territorio».
Proprio in tema olivicoltura è in programma a Imperia, da domani al 6 novembre, la XXIII edizione di Olioliva, la speciale vetrina sulla filiera dell’olio. «In molte situazioni, nonostante l’azione costante nei terreni e uliveti, si registra una seconda annata consecutiva di riduzione della produzione − dice Gagliolo −. Proprio su questo e sulle necessarie misure di sostegno agli olivicoltori desideriamo risposte immediate, parallelamente ai provvedimenti in atto per tutte le altre filiere agricole, in troppi attendono ancora indennizzi, ristori, contributi e finanziamenti assegnati. In questo contesto, con il prossimo Psr auspichiamo che siano risolte le problematiche in essere e avere un piano di investimenti fondamentale al rilancio di tutta la nostra agricoltura, che sono certo sarà sempre più decisiva per le sorti dell’economia».