Apertura di seduta in ribasso per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib segna un calo dello 0,2% a 22.248 punti. Tra i titoli in negativo Campari (-2,5%), Stmicroelectronics (-2,12%) e Moncler (-1,49%). In rialzo Tim (2,44%) e Unicredit (+1,42%).
Apertura poco mossa per le principali Borse europee. Parigi cede lo 0,09% a 6.244 punti e Londra guadagna lo 0,13% a 7.022 punti. Quasi invariata Francoforte (+0,01% a 13.054 punti).
Hanno chiuso in rialzo le principali borse asiatiche spinte dai risultati trimestrali di molte società quotate. Tokyo ha guadagnato lo 0,67%.
In attesa della decisione della Bce sui tassi dell’Eurozona in rialzo le stime della fiducia dei consumatori in Francia, in arrivo invece il saldo della bilancia commerciale italiana esclusa l’Ue e il dato sulle persone in cerca di lavoro in Francia. Dagli Usa sono previste le scorte al dettaglio, escluse le auto, e all’ingrosso, le vendite di nuove abitazioni e le scorte settimanali di greggio.
Prezzo del petrolio ancora in ribasso sui mercati dove il Wti del Texas scambia sotto gli 85 dollari al barile (84,7 a -0,62%). Il Brent del Mare del Nord arretra dello 0,87% a 92,7 dollari.
Nei cambi apertura in lieve calo per l’euro sui mercati valutari dove la moneta unica scambia a 0,9953 dollari. L’euro-yen segna 147,5055 (-0,07%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in aumento a 225 punti. Il rendimento è a +4,38%.