Nel terzo trimestre 2022 continua la crescita a doppia cifra dei ricavi di Gismondi 1754. Le vendite dei primi nove mesi 2022 sono pari a 9,6 milioni di euro, con un incremento del 68% rispetto allo stesso periodo del 2021.
Nel terzo trimestre 2022, Gismondi 1754 ha riportato un fatturato gestionale consolidato totale pari a 2.617.871 euro, in crescita del +42%, rispetto ai 1.846.114 euro del terzo trimestre 2021. Raffrontando i due trimestri (3Q 2022 con 3Q 2021), si nota la forte spinta data dal negozio di Portofino, che capitalizza l’alta stagione della location con vendite pari a 1.097.305 euro (+277% rispetto al 3Q 2021), e dal canale wholesale Usa, che realizza vendite per 170.827 euro (+160% rispetto al 3Q 2021). Si mantengono sostanzialmente in linea le vendite generate nel terzo trimestre dalle special sales e dal canale wholesale Europa.
Risultati che dimostrano lo straordinario e costante trend di crescita del Gruppo, che complessivamente chiude i primi 9 mesi del 2022 con ricavi pari a euro 9.637.090, +68% rispetto a euro 5.749.287 dei primi 9 mesi del 2021.
Massimo Gismondi, ceo di Gismondi 1754, commenta: «Anche il 3Q2022 porta con sé risultati di vendita ed espansione molto significativi, che confermano il trend in forte progresso degli ultimi 12 mesi. Raffrontando i primi nove mesi del 2022 con quelli del 2021 è evidente come, tolti i freni della pandemia, possiamo guardare con ottimismo il trimestre davanti a noi».
Analizzando i dati per canali di vendita, nel terzo trimestre 2022 si osserva come, rispetto al 3Q 2021, il canale predominante è wholesale, che rappresenta il 37% delle vendite (dal 28% del 3Q 2021), mentre il canale retail passa al 27% (dal 43% del 3Q 2021). Questa variazione è riconducibile principalmente all’ampliamento dei volumi di vendita ridistribuiti su più canali, principalmente quelli della rete wholesale a livello globale. Le special sales nel terzo trimestre 2022 crescono al 27%, rispetto al 19% dello stesso periodo del 2021, mentre rimane pressoché stabile il canale franchising al 9%.
Analizzando i ricavi per aree geografiche, al 30 settembre 2022 cresce percentualmente l’incidenza sul fatturato dell’area Italia, che attualmente rappresenta il 34% dei ricavi, rispetto al 31% dello stesso periodo 2021. L’area europea, inclusa la Repubblica Ceca, vale complessivamente il 63% del fatturato di Gismondi 1754 nel 3Q, mentre l’incidenza degli Usa è del 22%, la Russia rappresenta il 7% e gli altri Paesi il 9%.