Avvio in forte rialzo per la Borsa di Milano, in scia al rally di Wall Street di ieri. L’indice Ftse Mib ha iniziato le contrattazioni in progresso dell’1,41% a 21.268 punti. Nessuna azione in ribasso nel listino principale. A guidare c’è Stmicroelectronics (+4,33%), seguita da Finecobank (+3,87%) e Moncler (+3,4%).
Ampiamente positive anche le Borse europee, che si allineano al rally di Wall Street e delle Borse asiatiche, spinto dai primi segnali di raffreddamento dell’economia americana, con l’indice pmi manifatturiero sceso ai minimi da due anni.
A Londra l’indice Ftse 100 sale dello 0,8% a 6.963 punti, a Parigi il Cac 40 avanza dell’1,13% a 5.859 punti mentre a Francoforte il Dax segna un progresso dell’1,24% a 12.360 punti
Le Borse asiatiche rimbalzano in scia al rally di Wall Street, innescato ieri da un indice manifatturiero Ism sceso ai minimi da due anni che fa sperare gli investitori nel fatto che i rialzi dei tassi inanellati dalla Fed stiano finalmente raffreddando l’economia e che dunque la banca centrale americana possa tra non molto rallentare la stretta monetaria. Tokyo balza del 2,9%.
Oggi sono attesi i prezzi alla produzione dell’Eurozona e i dati sugli ordini di fabbrica e i beni durevoli negli Usa dove parleranno i componenti della Fed John Williams, Lorie Logan, Loretta Mester e Mary Daly, Ieri lo stesso Williams ha confermato che la Fed ha ancora davanti un “significativo” lavoro da fare sui tassi.
Prezzo del petrolio in aumento: il barile di wti con consegna a novembre è scambiato a 83,98 dollari con un aumento dello 0,42%.
Il brent con consegna a dicembre passa di mano a 89,38 dollari con un aumento dello 0,59%.
Nei cambi euro in aumento questa mattina sui mercati valutari: vale 0,9858 dollari con un aumento dello 0,33%. Rispetto allo yen l’euro passa di mano a 142,7700 con un aumento dello 0,53%.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in diminuzione a 225 punti base (-3,08%). Il rendimento è a +4,11%