La giunta del Comune di Recco ha deliberato la partecipazione al bando, per l’annualità 2023, del ministero dell’Interno rivolto ai Comuni e relativo a investimenti per la realizzazione di opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio.
Il contributo di 1 milione e 200 mila euro richiesto sarà utilizzato per importanti lavori di riduzione del rischio sismico e per la messa in sicurezza del Palazzo comunale, sede anche del Centro Operativo Comunale di Protezione Civile, edificio già oggetto di capillari lavori di restyling e di efficientamento energetico.
Nell’anno 2022 l’amministrazione comunale aveva già richiesto un contributo di 900mila euro per la mitigazione del rischio idrogeologico (realizzazione berma soffolta a protezione dell’abitato) e pertanto può proporre una nuova istanza, nei limiti dell’importo non richiesto in precedenza, riferito alla fascia demografica di appartenenza. «Gli spazi della Casa comunale sono stati già riqualificati. È stato apportato un radicale intervento su tutti gli impianti per migliorare le condizioni di vivibilità e salubrità all’interno degli ambienti e per ridurre i consumi di energia. Ora intendiamo lavorare sul miglioramento sismico dell’edificio per renderlo più sicuro» commentano il sindaco Carlo Gandolfo e l’assessore ai lavori pubblici Caterina Peragallo.