«Mercoledì suonerà la prima campanella per 148.116 studenti delle scuole liguri e possiamo dire senza esitazioni che questo è l’anno della ripartenza: senza mascherine in classe potremo finalmente rivedere il sorriso dei nostri ragazzi mentre sono cadute le limitazioni anti Covid che hanno pesantemente segnato gli ultimi due anni».
Il presidente della Liguria Giovanni Toti commenta l’imminente ritorno sui banchi degli studenti delle quattro province: 49 mila 774 alla scuola elementare, 35 mila 402 alla scuola media e 62 mila 940 alla scuola superiore.
«Tornare alla normalità anche in un settore fondamentale per lo sviluppo e l’apprendimento dei nostri ragazzi − dice − è uno dei successi più importanti della campagna vaccinale, a cui ha aderito più del 90 per cento della popolazione, mentre la diffusione del virus nelle ultime settimane è sensibilmente rallentata. Questo vuol dire che dobbiamo imparare a convivere con il virus come sta facendo tutto il resto d’Europa, senza essere costretti a usare le stesse armi che abbiamo adottato negli ultimi due anni scolastici. Che sia un anno scolastico all’insegna della normalità».
L’incidenza del Covid in Liguria continua a scendere e nella prima settimana di settembre Fondazione Gimbe ha registrato una diminuzione dei nuovi casi del 21,1%. «L’incidenza − afferma il governatore ligure − si attesta a 197 casi settimanali ogni 100 mila abitanti, senza registrare alcun tipo di criticità negli ospedali. Ed è per questo che è importante mettersi in sicurezza in vista dell’autunno, grazie anche all’arrivo del nuovo vaccino combinato contro Omicron».