Le Borse europee, in attesa della Bce di domani, hanno chiuso la giornata con moderati rialzi, tranne Londra. Parigi segna +0,02%, Francoforte +0,33%, Madrid +0,21%, Londra -0,84%, Milano +0,04%,
Lo spread Btp/Bund si è attestato sui 229 punti (variazione -1,22%, rendimento Btp 10 anni +3,86%, rendimento Bund 10 anni +1,57%)
Sul mercato valutari oil dollaro è ai massimi da 20 anni e tocca livelli pluridecennali in particolare sulla sterlina (dal 1985, 1,1471 dollari per un pound) e sullo yen (dal 1998, 144,40 yen per un dollaro). Il cambio euro/dollaro, dopo aver toccato anche un minimo sotto 0,99, si e’ riportato a 0,9944.
In discesa i prezzi dell’energia: il petrolio perde quasi il 4% sia a New York (Wti a 83,53 dollari al barile nella consegna ottobre) sia a Londra (Brent ottobre a 89,75 dollari al barile) e ai minimi dai primi mesi dell’anno. Il gas cala dell’11% a 212 euro al megawattora.
A Piazza Affari guidano il listino principale Prysmian (+2,81%9 , Hera (+2,69%), Stm (+2,1%), Enel (+1,53%), in fondo finiscono Tenaris (-3,15%), Eni (-2,8%), Campari (-2,14%), Amplifon (-2,13%).