Tonitto 1939 rinnova il suo impegno verso la sostenibilità, spingendo l’efficientamento energetico e la riduzione dell’impatto ambientale.
L’azienda, specializzata nel sorbetto e nei gelati, ha avviato il suo percorso green oltre 20 anni fa. Nel 2009 la realtà ligure, di proprietà da tre generazioni della famiglia Dovo, ha installato un impianto fotovoltaico all’avanguardia all’interno della struttura produttiva, che ha permesso negli ultimi 13 anni di evitare la dispersione nell’aria di oltre 2.000 tonnellate di CO2. Un’azione che ha consentito non solo di migliorare l’impatto ambientale, ma allo stesso tempo di contenere nel tempo i costi, mantenere ritmi di produzione elevati e qualità nella realizzazione dei prodotti.
«Abbiamo sempre pensato che investire risorse e ricerca in sostenibilità fosse la migliore soluzione per tagliare traguardi importanti anche a livello di business, convogliando i maggiori sforzi sia nella universalità dell’azienda, sia nel prodotto finito − spiega Luca Dovo, amministratore delegato di Tonitto 1939 − Questa scelta sta avendo un grande successo anche sui mercati internazionali e ci consente di essere competitivi con i più importanti player di mercato».
Tonitto ha implementato sistemi di recupero e riutilizzo dell’acqua calda per i processi produttivi che permettono di ridurre i consumi del 50%. Inoltre l’azienda ha attivato sistemi di controllo intelligente delle temperature delle celle frigorifere per evitare inefficienze e non disperdere ulteriore energia durante l’intero ciclo produttivo del gelato. «L’attenzione alla sostenibilità è presente nella nostra azienda fin da nostro nonno, che nella sua latteria utilizzava ingredienti di alta qualità provenienti da filiera cortissima − afferma Dovo −. In un momento così particolare della storia, questo impegno diventa indispensabile non solo per la salvaguardia dell’ambiente che ci circonda, ma anche per efficientare e aumentare le potenzialità della nostra azienda».
L’azienda genovese ha scelto di inserire nella sua corporate social responsibility cinque dei diciassette obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dall’Onu fino al 2030. Due di questi sono “energia pulita e accessibile” e “consumo e produzione responsabile” toccano proprio il tema sostenibilità non solo dal punto di vista dell’azienda, ma anche dei prodotti che vengono realizzati: dal 2020 Tonitto ha puntato sul rinnovo del packaging dei propri sorbetti e gelati, optando per una conversione sempre maggiore dalla plastica (polipropilene) al cartone alimentare.