Da oggi fino al 28 luglio compreso i lavoratori Smag (Gruppo Barbagli) entrano in sciopero.
“Come distruggere un’azienda efficiente: ancora una volta i lavoratori Smag del Gruppo Barbagli si trovano costretti a ricorrere allo sciopero per poter far sentire la propria voce”. Le organizzazioni sindacali Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec in una nota congiunta denunciano “il mancato rispetto degli accordi sindacali, la carenza di personale operativo e amministrativo, i carichi di lavoro in tempi impossibili da rispettare, il ricorso allo straordinario sommerso e non riconosciuto, ma anche standard di sicurezza non garantiti, controllo a distanza sui dipendenti, livelli da Ccnl inadeguati e ovviamente un’organizzazione del lavoro lasciata allo sbaraglio”.
Nella mattinata di oggi è previsto un presidio davanti ai cancelli di Iren alle Gavette: “Ma lavoratori e sindacati sono pronti a presidiare a oltranza fino a che il gruppo non deciderà di valutare concretamente cambiamenti significativi. La denuncia di sindacati e lavoratori non cadrà ancora una volta nel silenzio”.