Al via oggi il maxi processo sul ponte Morandi di Genova.
A quasi quattro anni dal crollo, avvenuto il 14 agosto del 2018 e che causò la morte di 43 persone, nel palazzo di giustizia di Genova alle 9 si terrà la prima udienza.
Gli imputati sono 59: tra loro ci sono ex vertici e tecnici di Autostrade per l’Italia e di Spea, società che si occupava della manutenzione e delle ispezioni al viadotto, dirigenti e funzionari del ministero delle Infrastrutture.
Le accuse sono quelle di omicidio colposo plurimo, omicidio stradale, crollo doloso, omissione d’atti d’ufficio, attentato alla sicurezza dei trasporti, falso e omissione dolosa di dispositivi di sicurezza sui luoghi di lavoro. I pubblici ministeri Massimo Terrile e Walter Cotugno chiameranno a deporre 178 testimoni: per l’accusa gli imputati immaginavano che il viadotto sulla A10 sarebbe potuto crollare, ma non intervennero.