Un assessore alla Cultura “tecnico”, un esponente della comunità culturale genovese, entrerà presto a fa parte della giunta Bucci. Lo ha annunciato oggi alla stampa il sindaco di Genova, che ha tenuto per sé, in via provvisoria, le deleghe in materia, in attesa del nuovo arrivo. «Non che non sia soddisfatto del lavoro svolto in questi anni – ha precisato Bucci – anzi, abbiamo fatto molto, abbiamo realizzato tantissime iniziative ma per questo incarico cerchiamo una persona con una propria storia nell’attività culturale. In questi quindici giorni non abbiamo avuto il tempo di trovarla, allora ho pensato che fosse meglio partire subito con la giunta, poi troveremo la persona giusta».
Il nuovo arrivo, poiché gli assessori sono già dodici, comporterà le dimissioni di uno degli attuali componenti della giunta. «Quando arriverà il nuovo assessore dovremo fare una scelta» ha annunciato il sindaco. Del resto «Proprio mezz’ora fa ho detto che nessuno di noi ha la garanzia dei cinque anni, sindaco compreso, la sedia è fragile per tutti, non sarà una vita facile per nessuno».
Quanto a eventuali difficoltà nei rapporti con i partiti della maggioranza, Bucci ha precisato che «Se ci sono difficoltà si cerca di risolverle, altrimenti non restano che le dimissioni. Nel momento in cui il mio lavoro diventasse impossibile me ne andrei subito. Se non c’è la maggioranza il sindaco si dimette immediatamente».
Bucci non ha annunciato nuove cariche nelle società partecipate o in altri enti del Comune. «Si rinnovano i cda – ha detto – alcuni componenti saranno confermati, altri no, è assolutamente normale. Non abbiamo ancora preso decisioni in proposito».