Presentata ai Comuni liguri la nuova piattaforma da utilizzare per partecipare al nuovo bando regionale di Rigenerazione Urbana: l’evento è stato organizzato in videoconferenza, con la partecipazione di 60 Comuni del territorio.
Gli interventi, che potranno riguardare aree urbane ed extra-urbane, edifici pubblici o aperti al pubblico, potranno essere proposti dai singoli Comuni o in forma associata. Gli enti dovranno presentare progetti esecutivi o immediatamente cantierabili. Le risorse disponibili sono di 5.263.800 euro, disponibili sulla legge 145/2018. Il contributo massimo ammissibile è 200 mila euro per i Comuni con popolazione inferiore 10 mila abitanti e 300 mila euro per i Comuni con popolazione superiore a 10 mila abitanti.
Previsto un ulteriore contributo, per un massimo di 200 mila euro e un cofinanziamento del 30% per il recupero di alloggi di edilizia residenziale sociale. Complessivamente pertanto sul programma regionale di rigenerazione urbana sono stati fino a oggi finanziati ben 51 interventi per 9,3 milioni di euro.
La piattaforma, semplificata rispetto alle versioni precedenti, è di facile utilizzo e sarà attiva da domani, mercoledì 22 giugno, fino al 22 luglio. In questo periodo di tempo gli enti avranno a disposizione l’assistenza on line in caso di necessità.
«Regione Liguria ha voluto organizzare un incontro con i Comuni – spiega l’assessore all’Urbanistica, Marco Scajola – per presentare la nuova piattaforma, attiva da domani. Un atto concreto per essere di supporto agli enti locali nella procedura di invio dei progetti. È previsto un ulteriore incontro in videoconferenza i primi giorni di luglio, per far fronte a eventuali dubbi degli enti, che potranno comunque rivolgersi all’assistenza on line fino al 22 luglio, giorno di chiusura del bando. La rigenerazione urbana – conclude – rappresenta una priorità della nostra amministrazione e sono soddisfatto di quanto è stato fatto, fino a oggi: abbiamo finanziato ben 51 progetti, tutti esecutivi o immediatamente cantierabili, interventi veloci in grado di cambiare il volto della Liguria in tempi brevi e restituire ai cittadini aree che da tempo necessitano di interventi mirati di riqualificazione».