Giglio Group, società di e-commerce 4.0 quotata sul mercato MTA-STAR di Borsa Italiana, chiude positivamente il primo trimestre dell’anno: il cda ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2022, che si chiude con un risultato netto positivo per 500 mila euro rispetto a una perdita di 0,5 milioni nello stesso periodo dell’esercizio precedente. L’ebitda del trimestre è positivo per 1,2 milioni di euro, rispetto ai 98 mila euro consolidati 31 marzo 2021, registrando i primi passi di razionalizzazione delle attività core. In leggero miglioramento i ricavi consolidati, pari a 10,2 milioni, contro i 10,1 milioni dell’esercizio precedente.
«Prosegue l’intensa attività di focalizzazione sulle attività core più remunerative e in contemporanea di razionalizzazione e ottimizzazione dei costi del Gruppo – dichiara Alessandro Giglio, presidente e amministratore delegato di Giglio Group – Siamo soddisfatti del lavoro svolto e riteniamo di poterlo proseguire con successo nel corso del 2022».
Positivo anche l’ebit, 700 mila euro al 31 marzo 2022 rispetto ai 400 mila euro dello stesso periodo dell’esercizio precedente. L’indebitamento finanziario netto ammonta a 16,417 milioni con un leggero decremento di 728 mila euro rispetto al 31 dicembre 2021, quando ammontava a 17,143 milioni.
Conclude la nota societaria: “Prosegue in modo serrato il processo di riorganizzazione e ottimizzazione delle attività volte all’efficientamento delle risorse per nuovi obiettivi e nuovi servizi commerciali più ambiziosi e remunerativi, oltre al contenimento dei costi operativi e corporate. Il Gruppo si concentra sul core business puntando sull’evoluzione legata alle nuove tecnologie e ai nuovi mercati digitali rafforzando la proposizione storica nel segmento e-commerce con servizi ad alto contenuto innovativo”.