Il più grande museo diffuso d’Italia riapre le porte. La prossima domenica 22 maggio, infatti, torna la Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane, giunta quest’anno alla XII edizione. Anche alcuni luoghi esclusivi liguri saranno visitabili gratuitamente, per immergersi in un patrimonio perno dello sviluppo sostenibile a lungo termine del Paese.
L’iniziativa, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Case della Memoria e Federmatrimoni ed Eventi Privati (Federmep), ha ricevuto il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, del ministero della Cultura, del ministero del Turismo e di Enit – Agenzia Nazionale del Turismo.
La Giornata Nazionale Adsi è quindi anche un’occasione per sensibilizzare la società civile e le istituzioni sul ruolo che le dimore storiche ricoprono per il tessuto socio-economico del Paese. Il loro indotto genera un impatto positivo su moltissime filiere. Molte poi sono le figure professionali che gravitano intorno ad una dimora, mestieri dal sapere antico – artigiani, restauratori, maestri vetrai – sempre più difficili da reperire. Un patrimonio – quello delle dimore – tramandato a noi attraverso i secoli anche grazie ad opere di restauro e mantenimento, i cui costi gravano unicamente sui proprietari ma dai quali deriva la qualità dei centri nei quali tali beni insistono.
Di seguito l’elenco delle aperture previste al momento:
Provincia di Genova
Palazzo Angelo Giovanni Spinola, Genova
Palazzo Grimaldi della Meridiana, Genova
Palazzo Negrone – De Ferrari (già Fieschi), Genova
Palazzo Nicolosio Lomellino, Genova
Palazzo Ravaschieri, Chiavari
Palazzo Squarciafico, Genova
Villa Spinola Dufour, Cornigliano
Villa Spinola Grillo, Genova
La Cervara, Abbazia di San Girolamo al Monte di Portofino, Santa Margherita Ligure
Provincia della Spezia
Villa La Contessa, La Spezia
Villa Pratola, Santo Stefano di Magra
Degno di particolare nota, tra le dimore liguri che aprono al pubblico, è Palazzo Squarciafico. Situato nella raccolta piazza Invrea, nel cuore del centro Storico di Genova a ridosso della principale piazza san Lorenzo con l’omonima cattedrale, il palazzo fu edificato nel XIV ed è stato affrescato quasi interamente dallo stesso artista, Ottavio Semino (1530-1604) che ha voluto creare una coerenza e omogeneità di stili e narrazione, il cui tema principale sono l’Eneide e la mitologia classica. Prende il suo nome dall’ultima famiglia proprietaria dell’immobile, che fornì alla città, nel corso dei secoli, Dogi, pirati, artisti e notabili.
Numerose le iniziative promosse dai proprietari per la Giornata Nazionale: da mostre a concerti e spettacoli teatrali, per intercettare le esigenze del pubblico di ogni fascia d’età. Quest’anno torna anche il concorso fotografico in collaborazione con Photolux rivolto agli utenti di Instagram: maggiori informazioni saranno dettagliate in successive comunicazioni.
Si consiglia di rimanere sempre aggiornati sull’evoluzione delle misure a contrasto del coronavirus e si rende noto che, per recarsi alla dimora prescelta, è necessario prenotarsi qui.