Costa Firenze debutta a Genova e inaugura la ripartenza delle crociere Costa dal capoluogo ligure. Nel corso del 2022 la nave della compagnia italiana, entrata in servizio a luglio dello scorso anno, farà scalo ogni giovedì a Genova sino a fine novembre 2022, per un itinerario di una settimana nel Mediterraneo occidentale, che comprende anche Marsiglia, Barcellona, Cagliari, Palermo e Civitavecchia/Roma.
Costa Firenze, costruita nello stabilimento Fincantieri di Marghera e dedicata al Rinascimento Fiorentino, è una nave da 135.000 tonnellate di stazza, dotata di 2.136 cabine passeggeri. Con 13 diversi ristoranti e 8 bar, l’offerta enogastronomica è tra le più ampie della flotta.
Oltre a Costa Firenze, dal 13 novembre sino a fine anno, anche Costa Luminosa sarà a Genova tutte le domeniche, sempre per crociere di una settimana nel Mediterraneo occidentale. In totale gli scali Costa a Genova nel 2022 saranno 45, dopo che nel 2021 e nel 2020 c’erano state solo poche toccate, per via dell’emergenza Covid.
Nel 2023 Costa prevede un’ulteriore crescita della sua presenza a Genova, grazie all’arrivo, tutti i venerdì da aprile a novembre, di Costa Toscana, la nuova nave della flotta alimentata a gas naturale liquefatto. A cominciare dallo scalo odierno, un’altra novità accoglierà gli ospiti di Costa Firenze, che potranno visitare Genova in libertà, sia con le escursioni organizzate dalla compagnia, senza più la necessità della “bolla” che preservava da contatti con l’esterno, sia in autonomia, scendendo dalla nave per conto proprio. La nuova normativa, entrata in vigore dall’1 aprile, si applica a tutte le destinazioni, fermo restando il rispetto di eventuali requisiti richiesti dalle autorità locali.
«Dopo quasi due anni di pausa, finalmente torniamo regolarmente con le nostre crociere anche a Genova – ha dichiarato Mario Zanetti, direttore generale di Costa Crociere – Lo facciamo con una nave di nuova generazione, come Costa Firenze, e un prodotto ancora più ricco, che consentirà di esplorare al meglio le destinazioni. Costa Firenze, così come le altre navi della flotta, offre l’opportunità di generare valore condiviso sui territori, e contribuire a creare modelli di sviluppo futuro che siano sostenibili e in grado di moltiplicare le opportunità di crescita per il territorio. Sto pensando per esempio a progetti come il cold ironing, ovvero all’utilizzo dell’energia di terra per le navi che attraccano nei porti».
Il primo scalo di Costa Firenze è stata l’opportunità per parlare di valorizzazione del territorio, portualità e innovazione sostenibile, nel corso di un convegno dal titolo “Il futuro del turismo crocieristico e il modello Genova”, ospitato a bordo della nave, al quale hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni e delle aziende legate alle attività crocieristiche nel porto di Genova. «Questo momento, dopo il periodo difficilissimo che abbiamo vissuto con l’emergenza sanitaria, segna anche la ripartenza dell’intero comparto, in cui la Liguria è leader – afferma il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – In questi due anni Costa Crociere non ha perso terreno ma, anzi, ha investito anche sui protocolli sanitari per arrivare preparata a questa sfida, avendo di fronte una stagione che siamo convinti sarà straordinaria. Le previsioni per quest’anno parlano di una crescita che supera un +110% dei passeggeri rispetto al 2021: cifre importanti, che fanno immaginare un vero boom del settore crocieristico, nonostante gli effetti del conflitto in corso che speriamo possa presto trovare una soluzione diplomatica. La Liguria ha tutte le carte in regola per farsi trovare pronta a cogliere al volo tutte le opportunità di sviluppo legate a questo mondo, con le principali città liguri pronte ad accogliere chi vorrà visitare la nostra meravigliosa terra nelle prossime settimane e nei prossimi mesi».
Durante l’evento, le istituzioni cittadine hanno firmato la loro adesione al Manifesto per un turismo di valore, sostenibile e inclusivo: un decalogo che riassume l’impegno di Costa Crociere per crescere insieme ai territori visitati dalle sue navi, considerando le destinazioni non come un insieme di attrazioni turistiche, ma come comunità con le quali costruire insieme un modello di turismo che generi maggiore valore economico e sociale, guardando ad un nuovo “rinascimento” in chiave sostenibile del settore turistico. «Quello delle crociere è sempre stato un settore strategico per Genova grazie alla sua capacità di generare occupazione e portare turisti nella nostra città – spiega il sindaco di Genova, Marco Bucci – Il tutto, però, deve avvenire nel segno della sostenibilità. Per questo siamo contenti che Costa promuova, anche attraverso questo Manifesto, un turismo consapevole e sostenibile. Noi siamo pronti a fare la nostra parte».