La Borsa di Milano ha aperto apre piatta con l’indice Ftse Mib a 25.164 punti (-0,04%) per poi imboccare un trend positivo. Tra i titoli in evidenza Pirelli (+2,56%), Unipol (+1,96%), Campari (+1,72%), in calo Nexi (-1,47%).
Avvio di seduta piatto per i principali listini europei. Poco mosse Francoforte (-0,09%), Parigi (-0,05%) e Londra (-0,06%).
Le Borse asiatiche, orfane dei listini cinesi chiusi per festività, chiudono contrastate. Gli investitori concentrano la loro attenzione sull’andamento della guerra in Russia e le nuove sanzioni in arrivo per Mosca.
Tokyo ha terminato in rialzo (+0,19%).
Sul fronte macroeconomico in arrivo gli indici markit pmi servizi di Spagna, Italia, Francia, Regno Unito e dell’Eurozona.
Dalla Francia attesa anche la produzione industriale e dall’Italia il deficit/Pil del quarto trimestre 2021. Dagli Stati Uniti prevista la bilancia commerciale e la variazione settimanale scorte petrolio (Api). In programma la riunione Ecofin.
Petrolio ancora in rialzo in attesa del nuovo pacchetto di sanzioni alla Russia in discussione alla Ue. Il Wti viene scambiato a 104,5 dollari al barile (+1,24%) mentre il Brent passa di mano a 108,8 dollari al barile con un aumento dell’1,20%.
Nei cambi euro stabile in avvio di giornata trattato a 1,0970 dollari (-0,02%) e a 134,44 yen (-0,22%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in aumento a 158 punti base (+1,78%). Il rendimento è a +2,13%.