Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha firmato la proposta inviata al Dipartimento nazionale di Protezione civile per una serie di interventi di difesa del suolo e della costa per oltre 20 milioni di euro da finanziare attraverso il Pnrr (Missione 2, componente 4).
Si tratta di otto progetti così suddivisi per provincia: quattro nell’imperiese a Taggia e Riva Ligure, a Sanremo, a Ospedaletti e a Ventimiglia; uno nell’area metropolitana genovese a Cogoleto; uno nel savonese a Celle Ligure; due nello spezzino a Framura e Bolano.
«Sono interventi strutturali di difesa del suolo e di difesa a mare da finanziare con il Pnrr – spiegano il presidente Toti e l’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone – in base ad un pacchetto di lavori già concordato da Regione Liguria con il Dipartimento nazionale. Abbiamo lavorato a questa nuova destinazione di risorse del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza sin dal primo momento in cui si è manifestata questa opportunità e, qualora ci fossero ulteriori disponibilità da parte del Governo su questo tipo di interventi, siamo già pronti con ulteriori progettualità in fase avanzata, che ci consentirebbero di proseguire nell’imponente opera di messa in sicurezza del territorio avviata negli anni scorsi fin dal primo mandato di questa amministrazione. Fra gli interventi individuati, Regione Liguria realizzerà direttamente quale ente attuatore quello a Taggia e Riva Ligure, mentre negli altri casi saranno direttamente i Comune a svolgere questo ruolo. Abbiamo cercato di dare una coerenza territoriale a tutto il pacchetto di lavori, selezionando, provincia per provincia, le progettualità che avessero i requisiti richiesti dal Pnrr in relazione all’avanzamento dei progetti. Si tratta di lavori che traguardano un aumento della resilienza del territorio a seguito di emergenze che hanno colpito la Liguria tra il 2018 e il 2020».
In particolare, all’imperiese sono destinati oltre 11 milioni e 600 mila euro, oltre la metà delle risorse complessive: nei Comuni di Taggia e Riva Ligure è prevista la messa in sicurezza del tratto focivo del torrente Argentina a valle del ponte dell’Aurelia (5 milioni di euro); ad Ospedaletti l’intervento riguarda la realizzazione di opere per la difesa della costa e dell’abitato (1,5 milioni di euro); a Ventimiglia saranno effettuati lavori di protezione della costa antistante il litorale cittadino (3.321.457,13 euro); a Sanremo è previsto il completamento dell’intervento di sistemazione della frana in località La Vesca (1,6 milioni euro).
Nell’area metropolitana di Genova, è previsto un intervento a Cogoleto per il ripristino dei danni alle opere di difesa marittima e ripascimento delle spiagge (3 milioni di euro).
Nel savonese, a Celle Ligure, verrà realizzato il progetto preliminare di difesa dell’abitato, delle spiagge e delle attività produttive connesse (4,7 milioni di euro).
Nello spezzino, a Framura sono previsti lavori in località Fornaci per la difesa costiera dell’abitato attraverso la stabilizzazione delle spiagge tramite opere di contenimento laterale e ripascimento strutturale (1.140.000 euro); a Bolano è previsto il completamento dell’intervento di adeguamento dell’arginatura del fiume Vara (600 mila euro).
La proposta avanzata dal presidente Giovanni Toti dovrà avere un riscontro dal Dipartimento Nazionale; le risorse saranno poi gestite attraverso Regione Liguria. Come per tutti gli interventi finanziati attraverso il Pnrr, la cantierizzazione dei lavori dovrà avvenire entro 2023 e gli interventi dovranno essere realizzati entro 2026.