Entro la fine del 2022 partirà la gara per la realizzazione del tratto di pista ciclabile tra via Paci nel centro di Sarzana e Marinella di Sarzana: oltre 14 chilometri di tratto, per un valore complessivo dell’opera di oltre 13 milioni di euro, di cui 11 milioni e 800 mila dal Pnrr, 1 milione e 180 mila euro di fondi regionali e 85 mila euro di fondi ministeriali.
L’avvio dei lavori è previsto il luglio 2023, l’apertura al pubblico è prevista luglio 2026.
Gli altri lotti di piste ciclabili prioritarie finanziati con fondi Pnrr sono la manutenzione straordinaria della ciclabile esistente da Ospedaletti a San Lorenzo al Mare e il nuovo tratto che parte dal confine tra i comuni di Imperia e Diano marina per arrivare a Diano marina e proseguire poi fino ad Andora.
«Grazie ai fondi del Pnrr – spiega l’assessore alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone – 19 milioni assegnati alla Liguria per i primi lotti di intervento, e ai 6 milioni di euro di fondi ministeriali, per un complessivo di circa 25 milioni di euro di cui il 60% circa destinato allo spezzino e il restante alla riviera di Ponente, proseguiamo in questo straordinario lavoro di completamento della ciclovia che collegherà Ventimiglia con Sarzana e poi con Roma, in un lavoro coordinato con le Regioni Toscana e Lazio».
«Con questo intervento – aggiunge il governatore ligure, Giovanni Toti – daremo un nuovo volto a quella che è una delle porte di ingresso della nostra regione, cambiando l’ingresso in Liguria dalla Toscana. Si tratta di una parte di un progetto più ampio che stiamo portando avanti e che riguarda non solo un tema importante come la sostenibilità, ma anche il turismo: la ciclovia connetterà i luoghi più suggestivi e d’impatto della Liguria, ed è destinata a essere sempre di più fonte di attrattività per i turisti che desiderano andare alla scoperta del nostro territorio in modo alternativo».
Il tratto di pista ciclabile tra il centro di Sarzana e Marinella di Sarzana fa parte del tronco 10 della parte ligure della ciclovia tirrenica, il grande progetto del valore di oltre 297 milioni di euro che unirà Ventimiglia a Sarzana in un unico percorso di 437 chilometri di lunghezza lungo tutto l’arco della nostra regione, tra costa ed entroterra e passando per la Val Fontanabuona e la Val Bisagno, toccando 77 Comuni, 3 parchi, 4 province unendo mobilità sostenibile, attività all’aria aperta e permettendo a cittadini e turisti di andare alla scoperta dell’eccezionale patrimonio storico, culturale, paesaggistico e ambientale della Liguria e connettendo tra loro i luoghi più affascinanti della nostra terra.
Il progetto complessivo della ciclovia tirrenica prevede di realizzare un unico percorso ciclabile da più di 960 chilometri capace di unire Ventimiglia a Roma. Il tronco 10 della parte ligure della ciclovia parte dalla Spezia, va verso Santo Stefano Magra e si conclude a Marinella di Sarzana, sul confine tra Liguria e Toscana: 40,10 chilometri di percorso con una pendenza massima dell’8 % che tocca i territori della Lunigiana con le sue meraviglie archeologiche e storiche, i borghi dell’entroterra spezzino con i suoi castelli a pochi passi dal mare.
I tronchi in cui è divisa la ciclovia da Ventimiglia a Sarzana sono: 36,1 chilometri da Ventimiglia a Sanremo, 41,3 chilometri da Taggia ad Andora, 46,7 chilometri da Laigueglia a Finale Ligure, 36,25 da Noli a Varazze, 53,91 chilometri da Cogoleto al confine del Comune di Genova, 40,75 chilometri da Sant’Olcese a Davagna, 41,10 chilometri da Lumarzo a Carasco, 27,90 chilometri da Carasco a Moneglia, 60,70 chilometri da Deiva Marina alla Spezia e infine quello dalla Spezia a Marinella di Sarzana.