«Il quadro epidemiologico è caratterizzato da un aumento dell’incidenza da un paio di settimane. Pur non essendo un indicatore principale, è comunque un segnale dell’aumentata circolazione del Covid. Per quanto riguarda la pressione ospedaliera, dopo il picco nel mese di gennaio e la discesa nel mese di febbraio, nel mese di marzo si registra una certa stabilità con una oscillazione tra i 20 e i 30 ingressi giornalieri nei nostri ospedali. Questo si ripercuote sui numeri dei pazienti in malattia intensiva e in media intensità negli ospedali del territorio: negli ultimi giorni il quadro è stabile con poco più di 200 persone ricoverati in media intensità in Liguria. Il numero dei malati, comunque, è diminuito del 70-80% rispetto ai picchi di gennaio».
Lo comunica il presidente della Regione Liguria e assessore alla sanità Giovanni Toti, facendo il punto sul Covid.
«La Liguria – dice Toti – è in zona bianca dal 14 marzo e gli indicatori di oggi ci vedono al 4% di terapie intensive occupate e al 14% delle medie intensità. Complessivamente la Liguria è in linea con il quadro nazionale».