Le amministrazioni comunali di Sestri Levante, Ne, Casarza Ligure, Castiglione Chiavarese e Maissana hanno deliberato la predisposizione dell’impugnazione del provvedimento del Ministero della Transizione ecologica che ha rilasciato un permesso di ricerca mineraria “Monte Bianco” per rame, piombo, manganese, zinco, argento, oro, cobalto, nickel e minerali associati nell’area del Monte Verruga, Monte Zenone, Roccagrande, Monte Zatta, Passo Bocco, Passo Chiapparino, Monte Bossea, Punta Baffe, Punta Moneglia, Val Petronio, Parco dell’Aveto.
È inoltre notizia di queste ore che Legambiente sosterrà il ricorso con una costituzione ad adiuvandum.
I Comuni avevano già espresso la propria contrarietà al rilascio del permesso di ricerca mineraria attraverso le deliberazioni dei rispettivi consigli comunali. Secondo le amministrazioni comunali le indagini previste interesserebbero un’area molto vasta di un territorio di alto valore ambientale, paesaggistico e archeologico e caratterizzato anche da una forte fragilità idrogeologica.