In occasione della settimana della prevenzione dei tumori alla prostata, il Salone dei Congressi dell’Ospedale Galliera (ingresso via Volta 8), venerdì 18 marzo dalle 15 alle 16.30, tornerà ad accogliere i genovesi, nel rispetto delle normative anti Covid, per l’incontro del ciclo “L’Arte di invecchiare” sul tema “Prostata & dintorni“, assieme a Carlo Introini, direttore dell’Urologia.
Il sesso maschile tende ad ammalarsi con maggiore frequenza rispetto a quello femminile, eppure, per quanto riguarda l’abitudine alla prevenzione, dai dati risulta siano ben 8 uomini su 10 a non essersi mai sottoposti a una visita urologica. Una mancanza di comunicazione e informazione che può comportare un ritardo nelle diagnosi di patologie severe come il tumore alla prostata o il tumore al testicolo.
Se è importante effettuare quindi, periodici controlli dallo specialista urologo, vi sono anche alcune buone e semplici regole da seguire quotidianamente, che possono aiutare a mantenere la prostata in salute.
Questi saranno alcuni degli argomenti che illustrerà lo specialista, assieme al tema dell’ ipertrofia prostatica che al Galliera viene curata non solo in modo tradizionale, ma anche con trattamenti innovativi come la resezione endoscopica.
«Utilizziamo l’innovativo laser “a luce verde” molto potente − spiega Carlo Introini, direttore Urologia del Galliera − perché vaporizza e coagula il tessuto, utilizzato in particolare nelle persone anziane, soprattutto se sottoposte a terapie antiaggreganti e anticoagulanti. Per quanto riguarda l’ipertrofia prostatica benigna il nostro obiettivo è la valutazione approfondita e multidisciplinare per migliorare la qualità di vita del paziente, ottimizzare le risorse, potenziare l’aderenza alle terapie. Al Galliera si utilizza anche il laser a olmio, che enuclea l’adenoma prostatico e così evita l’intervento chirurgico tradizionale, con conseguenti tagli e sanguinamenti e per i pazienti più giovani che desiderano preservare la fertilità, disponiamo di tecnologia a vapore acqueo, che risolve il problema nella stragrande maggioranza di casi».
Inoltre, per la patologia maligna, il Galliera è uno dei pochi centri in Italia ad aver certificato un percorso diagnostico terapeutico assistenziale a livello europeo effettuando trattamenti come la prostatectomia radicale, eseguita sia con tecnica open tradizionale, Videolaparoscipica e con tecnica robotica.
«Sfruttiamo tecniche di imaging con software ad altissima risoluzione − ricorda lo specialista − in grado di “fondere” le immagini della risonanza magnetica a quelle dell’ecografia arrivando quindi a una precisione della biopsia prostatica con uno scarto di un micromillimetro di errore sulla zona target da biopsiare».
La partecipazione all’evento è gratuita ed è gradita la prenotazione ai seguenti recapiti: 010 563 2090 (dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 13 alle ore 15 dal lunedì al venerdì) o all’indirizzo e-mail: inviti@galliera.it
L’incontro sarà trasmesso in streaming anche su Youtube e Facebook del Galliera.