La guerra tra Russia e Ucraina preoccupa anche la nautica ligure, con i suoi principali rappresentanti riuniti oggi a Palazzo della Borsa in occasione di “Road to Expo Dubai – Nautica, la grande bellezza della Liguria”, l’evento organizzato dalla Regione con Liguria International in vista del Regional Day della Liguria all’Expo di Dubai.
Road to Expo Dubai
(2 marzo, Palazzo della Borsa – Genova)
Partecipano alla tavola rotonda “Liguria, la nautica come eccellenza” Barbara Amerio (Amer Yachts, amministratore delegato Gruppo Permare), Michele Deprati (amministratore delegato Baglietto), Giovanna Vitelli (vice presidente Azimut Benetti Group), Vincenzo Poerio (amministratore delegato Tankoa Yachts) e Ferruccio Rossi (direttore generale San Lorenzo), Riccardo Pompili (amministratore delegato Gruppo De Wave) e Alberto Amico (presidente Amico &Co)
La Russia rappresenta il secondo mercato per il settore nautico, dopo gli Stati Uniti. L’opinione comune degli imprenditori oggi presenti all’evento è che sia ancora presto per capire quali possano essere le conseguenze economiche sulla nautica ligure. Secondo alcuni, l’attuale crisi potrebbe avere un impatto soprattutto sui produttori di barche di grandi dimensioni, tra le più richieste dai clienti russi. Realtà imprenditoriali meno presenti sul territorio ligure. Per Barbara Amerio (Amer Yacht), «è presto per fare delle valutazioni, ma potrebbero esserci impatti anche sugli equipaggi e sul refitting».
Al momento per la nautica italiana è un momento più che positivo: secondo i dati di Confindustria Nautica nel 2021 sono stati raggiunti i 6 miliardi di fatturato, di cui 2,99 miliardi di export, ma Giovanna Vitelli, vicepresidente di Azimut Benetti Group, invita alla cautela: «Ogni volta che si vivono grandi boom bisogna comunque stare cauti, non è sempre detto che la crescita prosegua – afferma – credo comunque che almeno per un anno o due questo trend possa proseguire, grazie al fatto che i portafogli sono lunghi: abbiamo siglato vendite che ci garantiscono stabilità e ci permettono di pianificare ulteriormente».