Via libera in giunta regionale su proposta del vicepresidente Alessandro Piana all’impegno di 50 mila euro dal bilancio di previsione per le attività di miglioramento genetico del bestiame.
A queste risorse si aggiungeranno nel corso dell’anno circa 200 mila euro stanziati dal ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Beneficiaria l’associazione regionale Allevatori del Piemonte, che svolge attività in Liguria.
«Un acconto regionale in attesa dei fondi ministeriali per non mettere a rischio la selezione del bestiame con dannosi effetti sulla qualità degli animali allevati e i loro prodotti – spiega Piana – tanto più in un periodo delicato per l’economia. Si tratta inoltre di un asset strategico per la filiera perché permette di proseguire l’opera di miglioramento genetico dei bovini da latte, da carne e di ovicaprini dando una serie di informazioni fondamentali per la gestione aziendale come le attitudini produttive del bestiame o la qualità del latte. Per massima trasparenza e terziarietà dei risultati, la raccolta dei dati in allevamento finalizzata alla realizzazione del programma genetico è svolta in collaborazione tra l’associazione degli Allevatori e gli Enti selezionatori delle varie razze allevate».