Il Partito Democratico di Genova, con i gruppi del PD in consiglio comunale e in consiglio municipale Centro Ovest, lancia una raccolta fondi per contribuire alle spese relative al ricorso al Tar Liguria presentato dai cittadini di Sampierdarena contro il trasferimento dei depositi chimici a ponte Somalia.
“La scelta di spostare i depositi chimici a Sampierdarena a ponte Somalia segna il fallimento della Genova meravigliosa da parte della giunta Bucci – si legge nella nota del partito – Vince l’idea vecchia e superata di una città dove quartieri complicati, che hanno bisogno di grandi interventi di riqualificazione, possono diventare il luogo in cui collocare attività che non trovano spazio in altre aree della città”.
“L’individuazione del sito in cui trasferire i depositi costieri di Multedo – prosegue la nota del Pd – è avvenuta senza alcun confronto con la città, con i municipi competenti, con i suoi operatori economici e con i rappresentanti dei lavoratori, suscitando la comprensibile preoccupazione dei cittadini di Sampierdarena, allarmati per la compatibilità ambientale del dislocamento e per la tutela della sicurezza in relazione alla distanza dalle abitazioni. Numerosi operatori economici portuali hanno sollevato perplessità per una decisione in aperta contraddizione con lo sviluppo economico programmato dallo scalo genovese e che rischia di provocare conseguenze negative sul piano occupazionale, preoccupazione confermata anche dalle organizzazioni sindacali”.
Secondo i consiglieri comunali del Partito democratico, “Genova merita un diverso modello di rapporto tra città e porto. Su questo punto promuoveremo nelle prossime settimane una conferenza programmatica dedicata allo sviluppo del nostro scalo, alla sostenibilità ambientale, alle connessioni e alla sinergia con la città, con il coinvolgimento di operatori portuali, organizzazioni sindacali, associazioni di cittadinanza attiva, urbanisti, economisti e istituzioni”.