Bper Banca e Fondo interbancario di tutela dei depositi hanno confermato, ciascuno con una nota, l’accordo per l’acquisizione da parte della banca emiliana dell’80% del capitale azionario di Carige detenuto dal Fitd e dallo Schema Volontario di Intervent
Bper Banca spa informa di «aver sottoscritto, in data odierna, il contratto di acquisizione di una partecipazione di controllo, pari a circa l’80% dell’attuale capitale sociale, di Carige spa detenuta dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e dallo Schema Volontario di Intervento. Il contratto, sottoscritto all’esito dell’attività di due diligence confirmatoria condotta da Bper Banca su Carige, ricalca le principali condizioni già presenti nell’offerta non vincolante presentata da Bper Banca il 9 gennaio u.s. e comunicata in pari data al mercato».
In particolare è stato confermato:
«il corrispettivo, pari a 1 euro, per l’acquisizione dell’intera partecipazione detenuta dai soci venditori; il versamento in conto capitale in Carige di un contributo pari a 530 milioni di euro da parte del Fitd, al closing dell’operazione».
Si prevede che il closing, subordinatamente all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni regolamentari e di legge, si perfezioni entro il 30 giugno per consentire a Bper Banca di beneficiare della conversione delle Deferred Tax Assets per perdite fiscali di Carige(“Dta”) in crediti d’imposta.
Come già comunicato al mercato, a valle del closing Bper Banca promuoverà un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle restanti azioni Carige al prezzo di 0,80 euro.
«Si conferma – si legge nella nota – la forte valenza strategica ed industriale dell’operazione che consentirà al gruppo Bper di crescere in territori a oggi limitatamente presidiati, consolidando il proprio posizionamento competitivo e rafforzando la prospettiva di creazione di valore per i propri stakeholder».
Da parte sua il Fondo interbancario dichiara: «Nella riunione del 14 febbraio 2022, gli organi statutari del Fitd hanno approvato all’unanimità un intervento preventivo in favore di Banca Carige, ai sensi dell‘art. 35 dello Statuto, per un importo pari a 530 milioni di euro nella forma del versamento in conto capitale da parte del Fitd a favore di Carige, nell’ambito di una complessiva operazione che, subordinatamente alle autorizzazioni di Iegge, sarà realizzata da Bper Banca e che prevede, tra gli altri, l’acquisto a prezzo simbolico della partecipazione detenuta dal Fitd e dallo Schema volontario in Carige (circa 80%) e del prestito subordinato emesso da Carige nel 2018 per un corrispettivo di 5 milioni di euro, pari al valore nominale. L’operazione risulta in linea con le previsioni statutarie del Fondo. Nel contratto di cessione sottoscritto, sempre in data odierna, sono disciplinate le attività esecutive previste nelle prossime settimane con l’obiettivo di giungere al perfezionamento dell’operazione di cessione entro il 30 giugno 2022. Con questa operazione, al termine di un procedimento competitivo e trasparente, il Fondo ha dato concreta attuazione al proprio impegno di sostegno della banca, a tutela dei depositanti e del complesso degli stakeholders».