Sabato 29 gennaio alle 9.30 al teatro Albatros di via Roggerone 8, a Genova Certosa, si svolgerà l’assemblea pubblica di presentazione di un progetto alternativo al nodo FS di Genova.
Il progetto, promosso da Rifondazione Comunista, Sinistra Anticapitalista, Partito Comunista Italiano, sarà illustrato da Luigi Sessarego, suo ideatore.
Le tre organizzazioni che promuovono l’iniziativa ritengono che «l’alternativa proposta possa, a spesa pressoché invariata, contribuire a mitigare notevolmente i disagi che l’opera in sé riverserà sugli abitanti della vallata, oltre che liberare spazi potenzialmente fruibili per nuovi servizi di quartiere e ottimizzare le frequenze del trasporto pubblico».
In particolare il nuovo progetto, secondo i suoi promotori, comporterebbe: liberazione dell’area ferroviaria Campasso; mantenimento in città dei posti di lavoro; passaggio delle merci pericolose spostato dal centro di Certosa a via Giorgio Perlasca (sponda Polcevera); trasferimento della linea passeggeri con frequenze; treni regionali inferiori ai 10 minuti; nuova stazione di interscambio con la metro.