«Dopo aver superato il 50% della popolazione over 12 vaccinata con la terza dose, da oggi ci aspettiamo un’accelerazione anche nella fascia tra i 5 e gli 11 anni. In Liguria sono 15.568 i bambini che hanno già ricevuto almeno la prima dose su 22.885 prenotati, su una platea di 78mila utenti. L’ospedale pediatrico Gaslini sarà in grado di effettuare circa 1.200 vaccini a settimana così come in tutte le Asl non si registrano tempi di attesa».
Così il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti in merito all’andamento della campagna vaccinale.
«I numeri dell’ultimo report dell’Istituto superiore di sanità ancora una volta parlano chiaro – ha spiegato il presidente Toti – I non vaccinati corrono 39 volte in più il rischio di finire in terapia intensiva rispetto a chi ha fatto 3 dosi di vaccino e 33 volte in più quello di non sopravvivere al Covid. In Liguria 3 over 80 su 4 (75,17%) hanno già ricevuto la terza dose, così come ha ampia copertura vaccinale anche la fascia tra i 70 e 79 anni dove il 72,28% ha ricevuto la booster, mentre la fascia tra i 60 e 69 ha raggiunto una copertura del 61,5%. Nel reparto del professor Bassetti, all’ospedale policlinico San Martino, nell’ultimo mese, non è stato ricoverato neanche un paziente con polmonite che avesse ricevuto tre dosi di vaccino. In questo momento è necessario snellire la burocrazia e continuare la nostra vita perché il vaccino è l’unica arma per uscire dalla pandemia».
Intanto da sabato è aperta a Savona una struttura di bassa intensità di cura “La Riviera” per dimettere dall’ospedale pazienti ancora in cura e positivi che hanno superato la fase acuta. «Accanto a questa struttura ci sarà anche Viale Cembrano per un totale di 100 nuovi posti letto dedicati al Covid», precisa Toti.