Riunione operativa con Anas, Autostrade per l’Italia e il ministero dei Trasporti per la Regione Liguria per capire come agire sulla frana della statale 35 dei Giovi a Ronco Scrivia.
L’assessore alle Infrastrutture e Protezione civile Giacomo Giampedrone chiarisce: «Non appena il movimento franoso che lunedì ha causato la chiusura della statale 35 dei Giovi a Ronco Scrivia si fermerà, partiranno le operazioni di ripristino e messa in sicurezza del fronte, con l’obiettivo di riaprire al più presto a senso unico alternato. Successivamente si procederà a una messa in sicurezza più completa e strutturale per riaprire la strada a doppio senso. Nel mentre, ci siamo attivati con il ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili per ottenere la gratuita sul tratto Busalla-Ronco Scrivia della A7, in entrambe le direzioni».
L’autostrada resta l’unica alternativa, per ora.
«Abbiamo chiesto che, come già avvenuto lo scorso anno relativamente a una analoga situazione, questo tratto fosse reso gratuito. Allo stesso tempo il Comune di Ronco Scrivia ha richiesto alla Città metropolitana di Genova una deroga per far transitare i mezzi del trasporto pubblico proprio sulla A7 e garantire così i collegamenti. Per quanto riguarda gli interventi sulla frana Anas ha svolto tutte le verifiche necessarie e al momento siamo in attesa che il movimento, ancora in atto, si arresti. La speranza è di poter avviare il cantiere all’inizio della prossima settimana e avviare una attività di manutenzione consolidata per raggiungere la messa in sicurezza della strada».