Da mercoledì 12 gennaio alle 18, sul portale regionale prenotovaccino, alle 8 del giorno successivo tramite tutti gli altri canali, partiranno le prenotazioni per la dose booster relativa alla fascia tra i 12 e i 15 anni. Le prime vaccinazioni saranno somministrate già da giovedì 13.
«A differenza di quanto comunicato inizialmente – spiega inoltre il presidente della Regione, Giovanni Toti – per quanto riguarda lo screening degli alunni delle scuole, i tamponi saranno gratuiti per tutti, dalla scuola materna fino alle superiori. Come prevede la normativa i tamponi devono essere richiesti dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta che dovrà prescriverli utilizzando la ricetta rossa, che prevede che il tampone sia a carico del sistema sanitario regionale».
Facendo poi il punto sugli ospedalizzati, «nelle terapie intensive della Liguria su 43 ricoverati l’81%, cioè 34 persone, non è vaccinato, 6 sono ricoverati per motivi non legati al Covid, ma sono comunque risultati positivi – spiega Toti – Quindi solo tre persone vaccinate sono in terapia intensiva per motivi legati al Covid. Nel reparto malattie infettive del San Martino su 19 ricoverati totali, 16 non sono vaccinati, 2 sono vaccinati con due dosi fatte più di 6 mesi fa, e questo sottolinea l’esigenza di correre sulle dosi booster, 1 persona è ricoverato per altre patologie. Questo conferma che il vaccino, se in qualche modo lascia campo alla circolazione del virus in termini di possibilità di infettarsi, è effettivamente un fortissimo baluardo di fronte alla degenerazione acuta della malattia se completato nei tempi corretti».
Dal momento in cui sono stati di fatto equiparati i tamponi antigenici ai molecolari e che da ieri l’inizio e la fine dell’isolamento possono essere certificati da un tampone effettuato da tutti i circuiti accreditati senza la verifica di un tampone molecolare, «è necessario sottolineare – precisa il governatore ligure – che chi ha fatto un tampone in farmacia o nei centri accreditati per uscire dall’isolamento, per ottenere il green pass rafforzato deve comunicare il risultato del tampone al medico di medicina generale o al pediatra di libera scelta in quanto è necessario il certificato di guarigione».
In vista dell’apertura delle prenotazioni per la dose booster della fascia 12-15 e delle nuove disposizione governative, la richiesta della Regione alle aziende è stata quella di allargare ulteriormente l’agenda delle prenotazioni per facilitare l’accesso, e di portare le somministrazioni alle 100 mila dosi a settimana.
Filippo Ansaldi, direttore generale Alisa, sottolinea infine che «il dato principale che dobbiamo guardare ogni giorno è quello della pressione ospedaliera. Nell’ultima settimana abbiamo avuto un aumento significativo a seguito del quale siamo pronti a incrementare il numero dei posti letto Covid in base al piano già programmato. Fa però ben sperare il fatto che negli ultimi due giorni la crescita dei ricoveri si è attenuata. In particolare abbiamo chiesto alle aziende di individuare nuovi posti letto per le rsa Covid, che saranno gestite dalla Protezione Civile. Abbiamo richiesto, in particolare alle Asl del ponente, di selezionare le strutture che possano ospitare ricoveri a bassa intensità. Siamo sulla buona strada».