Dopo la conversione, nei giorni scorsi, del reparto di pneumologia in reparto Covid e il trasferimento del reparto di malattie infettive nell’Ospedale San Bartolomeo di Sarzana, la notte scorsa è stato aperto presso lo stesso nosocomio un ulteriore reparto dedicato al ricovero di pazienti Covid.
Si tratta del reparto che era dedicato alla chirurgia programmata multispecialistica, in stand-by già dal 24 dicembre scorso, e che ha una capacità di accoglienza pari a 22 posti letto. Con questa nuova disposizione il totale dei posti dedicati a pazienti Covid è, quindi, pari a 64.
«Attualmente i pazienti ricoverati ammontano a 41 (21 Pneumologia, 20 Malattie Infettive) a cui si aggiungono altri 6 nuovi pazienti ricoverati nelle ultime ore nel nuovo reparto – spiega il direttore sanitario di Asl 5 Franca Martelli. – La gestione di questi pazienti non è banale, poiché la discriminante per il loro ricovero non è semplicemente l’insorgere o meno della polmonite. Se un paziente è positivo al Covid ma ha anche altre patologie per le quali necessita il ricovero ospedaliero, ovviamente, viene inserito nel reparto dedicato ai Covid+ per una maggiore tutela della sua salute e per poter eseguire ossigenoterapia nei casi in cui concomita polmonite. Non mancano nei tre reparti Covid i pazienti vaccinati che, grazie a questo, hanno sviluppato una sintomatologia meno severa, ma per i quali l’andamento della malattia non va sottovalutato e richiede comunque un attento monitoraggio. Bassa, invece, permane la presenza di malati in Terapia SubIntensiva e Intensiva, tutti non vaccinati, a conferma che la problematica respiratoria grave insorge principalmente nei soggetti non vaccinati».