Chiusura cauta per le Borse europee, che consolidano i guadagni realizzati nel corso del 2021 e guardano al 2022 mentre i contagi da Covid aumentano velocemente a causa della variante Omicron che però sembra causare sintomi più lievi rispetto alle precedenti. Il Ftse 100 di Londra segna -0,19%, il Cac 40 di Parigi +0,16%, il Dax 40 di Francoforte +0,34%, l’Ibex 35 di Madrid +0,8%, il Ftse Mib di Milano +0,01%.
Poco mosso lo spread Btp/Bund, a 136 punti (+1,16%)
A Piazza Affari non si sono avuti movimenti di rilievo: in testa al Mib troviamo Diasorin (+1,48%), in coda Moncler (-0,87%)
Sul mercato dei cambi, l’euro vale 1,1324 dollari (1,1349 ieri in chiusura) e 130,41 yen (130,445), quando il dollaro passa di mano a 115,15 yen (114,906).
In rialzo il prezzo del petrolio, il contratto sul Wti scadenza febbraio sale dello 0,26% a 76,76 dollari al barile.