Il più importante polo nautico del Mediterraneo sarà in funzione a Genova, all’ingresso del Waterfront di Levante, nel 2024, articolato su tre nuclei: base dei circoli nautici genovesi, Casa della Vela e centro di piccole imprese e laboratori artigiani legati al mondo della nautica. I costi per la base dei circoli nautici non aumenteranno con la nuova ubicazione, obiettivo del Comune è garantire la massima accessibilità agli sport del mare. Lo ha dichiarato a Liguria Business Journal l’assessore comunale Pietro Piciocchi, che tra le altre ha anche la delega alla Progettazione e realizzazione delle nuove opere.

I circoli nautici genovesi ora hanno la loro base sulla banchina del Jean Nouvel. Quale sarà la loro destinazione definitiva?
«I circoli nautici, di velisti, pescatori, subacquei, tutte le attività degli appassionati degli sport collegati al mare avranno la loro base definitiva nel canaletto vicino al Palasport, sotto il piano di campagna di questo edificio».
C’è chi teme che la nuova ubicazione sia più costosa dell’attuale, al punto da essere insostenibile per i circoli genovesi. Per quanto riguarda i nove circoli velici attualmente ospitati sulla banchina davanti al Jean Nouvel il costo annuo è poco più di 20 mila euro, metà dei quali versati dalla Fiv, un aumento significativo renderebbe l’area fruibile soltanto alle fasce di popolazione con più alta possibilità di spesa …
«È un’ipotesi che mi sento di escludere nel modo più categorico. I circoli, non solo velici, tutti quelli collegati con gli sport nautici che saranno ospitati nella base, in sostanza non andranno a spendere più di quello che spendono oggi. Non vogliamo fare business su di loro, tutta l’operazione è stata progettata per favorire la massima apertura, la massima accessibilità per tutti, la massima vocazione pubblica. Anzi, abbiamo tutto l’interesse alla loro presenza, al fatto che l’area sia presidiata da volontari, da associazioni come i circoli, sia frequentata il più possibile e abbia al centro i temi della nautica.
La Casa della Vela che funzione avrà e dove sarà ubicata?
«La Casa della Vela, un progetto che sta molto a cuore a Renzo Piano, sarà una costruzione di altissimo livello qualitativo, ideata all’insegna dei valori di sostenibilità e rispetto dell’ambiente, sorgerà sulla banchina a Sud del Palasport, sul molo. Dovremo capire chi la gestirà, comunque è destinata a ospitare eventi, convegni, tutto ciò che valorizza lo sport della vela. L’obiettivo è anche quello di farle esercitare una forza attrattiva importante. Mentre nei circoli andranno le persone associate, la Casa della Vela dovrà essere un circolo culturale- sportivo per tutti gli amanti della vela che verranno anche da fuori Genova. Sarà una sorta di quartier generale dove si potranno svolgere corsi di formazione, eventi. Stiamo già ragionando con la Fiv per capire come impostare al meglio i programmi. L’obiettivo del progetto del progetto del Waterfront di Levante è quello di realizzare il più importante polo della nautica da diporto del Mediterraneo e uno attrattore di sport nautici: la Casa della Vela è stata pensata in questo senso. Dovrà avvicinare i ragazzi al mondo del mare e della nautica. La immagino anche come un luogo al servizio delle scuole, del resto un progetto della civica amministrazione è quello di promuovere nelle scuole discipline sportive legate al mare e coerenti con la tradizione marinaresca della nostra città».
E le imprese?
«Laboratori artigianali e piccole imprese legati alla nautica saranno situati sulla banchina a monte del Jean Nouvel».
Per quanto riguarda la tempistica, entro il 31 dicembre 2023 verranno eliminati la tensostruttura e il piazzale sottostante. I lavori di scavo e la creazione dei nuovi canali si concluderanno in buona parte entro aprile 2022, il Palasport sarà terminato nell’aprile 2023. Tutte le strutture, compresa la Casa della Vela, saranno ultimate entro fine 2023-inizio 2024.