In forte ribasso il principale indice della Borsa di Milano: Ftse Mib a -2,28% a quota 26.004,91 in apertura. L’unico titolo in rialzo è Diasorin nel listino principale (+1,79%). In calo Mediobanca (-3,98%), Banco Bpm (-3,69%) e Leonardo (-3,68%).
Le Borse europee aprono in netto calo, complice anche il basso volume di scambi per effetto dell’arrivo delle prossime festività. Sui mercati torna a far paura la variante Omicron del coronavirus e lo stop al maxi piano infrastrutturale del presidente Biden. Sotto i riflettori anche le decisioni delle banche centrali, con la Fed che non convince del tutto gli investitori. Avvio in rosso per Parigi (-2,06%), Francoforte (-2,44%) e Londra (-1,77%).
Nei mercati asiatici tonfo di Tokyo, con il Nikkei che ha perso il 2,13% a 27.937,81 punti, il calo percentuale maggiore dal 26 novembre scorso
Quotazioni del petrolio in forte discesa con il Wti a 68,18 dollari al barile (-3,59%) e il Brent a 71,29 dollari al barile (-3,03%).
Nei cambi euro-dollaro in lieve rialzo a 1,12559 (+0,16%). L’euro yen resta sostanzialmente stabile a 127,7145 (-0,03%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco ha aperto a 130 punti base, in lieve rialzo rispetto a venerdì. Il rendimento è a +0,90%.