«Da lunedì la Liguria sarà in zona gialla per le prossime due settimane».
Lo annuncia il presidente e assessore alla Sanità Giovanni Toti.
Secondo il report del 16 dicembre l’incidenza media settimanale ogni 100 mila abitanti si attesta a 313 (314 Savona, 235 Spezia, 647 Imperia, 229 Genova) mentre i posti letto occupati in area medica sono al 17% e quelli in terapia intensiva sono al 12%.
«Un dato che ci aspettavamo – afferma Toti – vista la circolazione del virus nei giorni scorsi e che conferma come ci troviamo nel picco della quarta ondata. Fortunatamente grazie ai vaccini, gli ospedali e le terapie intensive sono occupate di un terzo rispetto allo scorso anno e questo ci permette di non avere situazioni di allarme negli nostri ospedali».
Tornano dunque le mascherine all’aperto.
Per chi ha il Super Green Pass non cambia nulla rispetto alla zona bianca. Chi non è vaccinato o guarito, invece, non può sedersi all’interno di bar e ristoranti (solo fuori), andare al cinema, teatri, concerti, stadi, discoteche, feste e cerimonie.
In zona gialla sono consentiti tutti gli spostamenti: all’interno del proprio Comune, tra Comuni diversi e tra Regioni. Non ci sono limiti orari alla circolazione, dato che il coprifuoco è stato abolito a giugno su tutto il territorio nazionale