Anche in occasione delle festività 2021 Banca Carige ha deciso di rinunciare ai consueti omaggi natalizi e di devolvere l’intero importo all’Associazione Gaslini Onlus per dare continuità al progetto “La casa sull’albero”, già sostenuto negli anni scorsi, di grande rilevanza socio-sanitaria perché finalizzato a contrastare tutte le forme di violenza che possono coinvolgere i bambini.
Grazie a questa partnership consolidata Carige offre un sostegno concreto a chi si impegna ad affrontare e a gestire questo delicato fenomeno che toglie serenità a chi è più fragile.
I casi di violenza sui minori stanno aumentando esponenzialmente. Da una raccolta sistematica dei dati condotta nel 2020 dal gruppo multidisciplinare per il contrasto al maltrattamento e abuso dell’Istituto G. Gaslini emergono oltre 250 accessi in pronto soccorso nel quinquennio 2015-2019 e, solo nel corso del 2021, si contano 96 pazienti presi in carico in situazione di fragilità per sospetto/riferito abuso o maltrattamento intra ed extra-familiare. Numeri in aumento, complice anche la crisi derivata dalla pandemia Covid-19 che ha enfatizzato criticità di esposizione a diverse forme di violenza .
“La Casa sull’Albero” con il suo team multidisciplinare composto da pediatri, chirurghi, ginecologi, psicologi, assistenti sociali e infermiere pediatriche, si occupa di questo delicato fenomeno intervenendo, ogni giorno, sulla gestione e sulla presa in carico integrata dei piccoli vittime di abusi, affrontando non solo gli aspetti sanitari e psicologici, ma fornendo anche accoglienza ai bambini in caso di abbandono o in attesa di provvedimenti dell’autorità giudiziaria. L’ospedale infatti spesso rappresenta l’unico luogo protetto in grado di tutelare il minore durante lo svolgersi dell’iter burocratico e giudiziario (indagini giudiziarie, provvedimenti del Tribunale per i Minorenni) volto a garantire una collocazione idonea o un progetto personalizzato per le differenti situazioni (per esempio l’inserimento in comunità, collocamento presso famiglie affidatarie, reinserimento presso la famiglia d’origine con supporto da parte delle strutture territoriali …).
Con il contributo di Banca Carige è stato possibile potenziare il lavoro fino a oggi intrapreso dall’équipe dotando la struttura di nuove risorse e strumenti funzionali sia per l’attività di ricerca che per quella assistenziale. È stato infatti integrato il personale sanitario del gruppo con contratti a tempo determinato per una psicologa clinica e un’assistente sociale dedicate specificamente al progetto, sarà possibile proseguire il lavoro di informatizzazione con software per la creazione di cartelle digitali che consentano di riorganizzare la attività assistenziale e gestire quella ambulatoriale anche in modalità online.
Per quanto riguarda la presa in carico del paziente, con il sostegno di Carige, proseguirà l’allestimento della “stanza multifunzionale”, cuore dell’attività ambulatoriale della Casa sull’Albero, con l’acquisto di arredi, giochi e dispositivi per rendere l’ambiente child-friendly e verrà inoltre preparato il “kit di prima accoglienza” dedicato a tutti i pazienti più fragili che giungono in Istituto per stato di abbandono o in attesa di accoglienza fuori dalla famiglia. Il kit di prima accoglienza comprende abbigliamento ed altri generi di prima necessità diversificato per fascia di età ( 0-14 anni), sarà gestito dagli educatori nell’intento di rendere più sopportabile la sofferenza dell’abbandono o del distacco da parte dei piccoli pazienti.
Edoardo Garrone, presidente dell’Istituto Giannina Gaslini, presentando l’iniziativa ha dichiarato: «Ci sono realtà importanti che hanno a cuore il nostro istituto e lo dimostrano con impegni concreti, che durano nel tempo. Banca Carige è da sempre amica del Gaslini e da tre anni ha “adottato” il progetto “La Casa sull’Albero” sostenendola, attraverso Gaslini Onlus, con generosità e impegno, dando così continuità ad un progetto che cresce anno dopo anno ed è per noi motivo di orgoglio. Grazie a Banca Carige e al suo vertice, da parte di tutta la grande famiglia Gaslini».
«La solidarietà e la vicinanza ai più fragili – ha commentato Giuseppe Boccuzzi, presidente di Banca Carige – assumono in questo delicato momento un’importanza particolare. Banca Carige, vicina alle persone nella vita di ogni giorno, in occasione del prossimo Natale conferma il proprio impegno per offrire un aiuto concreto a chi ha più bisogno. Grazie alla collaborazione con una realtà d’eccellenza come l’Istituto Gaslini possiamo restituire il sorriso ai più piccoli per costruire insieme a loro un futuro migliore».
«Essere banca di territorio – ha precisato l’ad di Banca Carige Francesco Guido – per noi vuol dire avere un ruolo anche sociale. Economia e società sono strettamente connessi e la solidarietà è un valore importante per l’attività economica, come è importante la qualità del denaro, una qualità che garantisca il progresso sociale. Per questi motivi sosteniamo con grande convinzione il Gaslini e lo sosterremo anche in futuro».