Chiusura contrastata per le Borse europee che ormai sono concentrate nell’attesa delle decisioni di questa sera della Fed, della Bce che si riunirà domani e delle altre banche centrali che annunceranno le loro misure nei prossimi giorni. Il Cac 40 di Parigi segna +0,47%, il Dax 40 di Francoforte +0,15%, il Ftse 100 di Londra -0,66%, l’Ibex 35 di Madrid -1,24%. Positivo il Ftse Mib di Milano (+0,41%), sostenuto dalla notizia dell’offerta di Bper (+6,08%) per l’acquisto di Carige (+13,65).
Lo spread Btp/Bund si è attestato su 128 punti (-1,49%)
A Piazza Affari oltre al boom Bper-Carige tiene banco l’interesse per i sanitari, con Recordati +2,62% , Diasorin +2,38%, Amplifon (+2,17%) mentre sono andati in ribasso i petroliferi (-3,09% Tenaris, -1,22% Eni e -1,64% Saipem).
Sul mercato valutario, l’euro segna 1,1259 dollari (1,1309 ieri) a conferma dell’attesa per le mosse della Fed.
Petrolio in calo con il Brent febbraio a 73,13 dollari al barile e il Wti gennaio a 70,12 dollari al barile.