Apertura contrastata per le principali Borse europee, in avvio il Cac 40 di Parigi segna +0,41%, il Ftse 100 di Londra -0,05%, il il Dax 40 di Francoforte +0,32%, l’Ibex 35 di Madrid +0,1%, il Ftse Mib di Milano + 0,49%, come le principali Borse dell’Asia e del Pacifico, nel giorno in cui la Fed riunisce il Comitato Federale per decidere sui tassi e sulla riduzione degli acquisti di titoli.
Lo spread Btp/Bund alle 9.15 è sui 130 punti (+0,43).
A Piazza Affari brillano Bper Banca e Carige che alle 9.15 segnano rispettivamente +7,05% +16,99, grazie alle voci di una aggregazione tra i due istituti, in fondo al Mib Tenaris (-1,23%).
L’euro passa di mano a 1,1273 dollari contro a 1,1255 di ieri dopo la chiusura di Wall Street.
Oro poco mosso sui mercati asiatici, viene scambiato a 1.770,44 dollari l’oncia dopo aver ceduto ieri lo 0,9%.
Petrolio in calo per il terzo giorno, il Wti con consegna a gennaio è sotto i 70 dollari e viene scambiato a 69,83 dollari al barile, in calo dell’1,3%, il Brent con consegna a febbraio passa di mano a 72,86 dollari al barile (-1,1%).