Sono 216 mila i vaccini somministrati, 625 mila i tamponi dalle 600 farmacie liguri nel 2021, anno segnato per le farmacie da numeri significativi della mole di lavoro svolto e da diverse novità sul loro ruolo nel tessuto sociale. La farmacia va rapidamente evolvendo verso il concetto di vero e proprio “hub” di servizi, restando sempre al fianco del cittadino e delle istituzioni.
Il bilancio dell’attività è stato tracciato a Genova dall’Unione Ligure Associazioni Titolari di farmacia e dalla Regione Liguria.
L’impegno delle farmacie nella campagna contro il Covid, avvenuto progressivamente, è stato alla fine massiccio e ha contribuito in modo decisivo al superamento del picco dell’emergenza.
Il 29 marzo la Liguria è stata la prima Regione d’Italia a partire con l’inoculazione delle vaccinazioni anti-Covid nelle farmacie: il primo gruppo di 52 farmacie a fare funzione di Punto vaccinale territoriale (Pvt) si è via via ampliato con altri due blocchi, unitisi rispettivamente il 3 maggio e il 14 giugno, per arrivare a un totale di 157 farmacie impegnate in questo campo. I vaccini anti Covid inoculati nelle farmacie liguri al 10 dicembre 2021 sono 216 mila. Non sono da meno i numeri dei tamponi antigenici effettuati, un servizio erogato a partire da giugno e che è arrivato a quota 625 mila. Le farmacie sono state e sono tuttora in prima linea su questo fronte, che richiede un notevole impiego di tempo e risorse, dal momento che va ad aggiungersi alla normale attività.
Da sottolineare come alla novità derivata dall’offerta di questi nuovi servizi di primaria importanza si sia accompagnato anche un arricchimento delle competenze professionali dei farmacisti: molti infatti, grazie alla frequentazione di corsi organizzati dall’Istituto Superiore di Sanità, hanno ottenuto le qualifiche di “vaccinatori”.
Degno di menzione anche il fatto che le farmacie regionali quest’anno abbiano più che raddoppiato le prenotazioni Cup rispetto al 2020 e al 2019.
Non meno innovativo è stato l’accordo stretto con la Regione a metà ottobre, grazie al quale la Liguria si è confermata all’avanguardia in Italia, prima Regione ad avviare le inoculazioni di vaccini antinfluenzali in farmacia. Si tratta del primo anno in cui le farmacie hanno somministrato, e non semplicemente distribuito, questo vaccino, a conferma della capacità della rete di aumentare l’offerta di servizi alla cittadinanza. Anche qui, i farmacisti hanno aggiunto ulteriori qualifiche al proprio bagaglio professionale, superando un nuovo corso di formazione dell’ISS per diventare “farmacisti vaccinatori” autorizzati a inoculare anche i vaccini contro l’influenza.
I vaccini antinfluenzali somministrati nelle farmacie liguri sono stati finora circa 10 mila.
Sono diversi i nuovi progetti su cui le farmacie stanno lavorando, in sinergia con le istituzioni locali e gli organismi preposti. Tutti vanno in un’unica direzione e cioè quella che delinea la farmacia sempre più come un hub di servizi sanitari ad alta professionalità di cui il cittadino può usufruire facilmente, a poca distanza da casa. Fra questi il fascicolo sanitario elettronico, che consentirebbe al cittadino il ritiro dei farmaci già prescritti dal medico con la semplice presentazione della tessera sanitaria, e le campagne di prevenzione, come quella contro il tumore del colon retto.
«Ringrazio i farmacisti che stanno lavorando al fianco e in sinergia con il nostro sistema sanitario nella battaglia che stiamo ancora combattendo contro il virus – ha dichiarato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – e sono ormai compagni di strada consolidati. Siamo orgogliosi di essere stati la prima Regione in Italia a firmare l’accordo per consentire ai liguri di prenotare e vaccinarsi anche nella farmacia vicina a casa: un servizio preziosissimo e capillare su tutto il territorio, soprattutto per gli anziani che erano e rimangono le persone più a rischio in caso di contagio».
«Sono stati due anni di intensa collaborazione – ha detto Giuseppe Castello, vicepresidente dell’Unione Ligure e presidente di Federfarma Genova. Castello, in cui non solo abbiamo provveduto alle vaccinazioni ma implementato la distribuzione di farmaci per conto. Il rapporto con le istituzioni locali si è ulteriormente rafforzato e resta di fattiva collaborazione».
A chiusura della conferenza è stato presentato il calendario 2022 di Federfarma Genova, dedicato all’aderenza terapeutica, che verrà stampato in 120 mila copie e distribuito gratuitamente nelle farmacie della Asl 3.