«Sono 27 su 51 le scadenze del Pnrr per il 2021 già conseguite secondo le nostre analisi, per il governo sono 29». È quanto si legge in uno studio della fondazione Openpolis.
«A breve il nostro paese – precisa Openpolis – dovrà inviare alle istituzioni europee una relazione che illustra i risultati sin qui raggiunti nell’ambito del piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Si tratta di un passaggio fondamentale per poter accedere alle prossime tranche dei fondi. In base a un comunicato stampa diffuso dal governo ai primi di novembre le scadenze da raggiungere complessivamente entro la fine dell’anno sarebbero 51, di cui 29 già conseguite. Confrontando diversi documenti tuttavia questo numero non trova conferme».
Secondo le analisi di Openpolis sono 27 su 51 le scadenze del Pnrr per il 2021 già conseguite mentre per il governo sono 29.
«All’annuncio dell’esecutivo – sottolinea Openpolis – non ha fatto seguito la pubblicazione di un elenco aggiornato con il dettaglio sullo stato di avanzamento dei diversi adempimenti. Per questo non è possibile avere un quadro esaustivo della situazione. Si registrano delle difficoltà nell’interpretare quali norme sono considerate come già conseguite e quali invece ancora in corso. Inoltre per molte scadenze non risulta ad oggi nessun atto pubblicato».