A Genova torna la partita del cuore. Anzi, “A partia do cheu”, un grande goliardico evento calcistico a scopo benefico, i cui proventi saranno interamente devoluti all’associazione Gigi Ghirotti onlus.
Tre le squadre in campo: la prima è la Artisti genovesi real project che riunisce comici, attori e musicisti genovesi; la seconda è l’Asd Polizia Locale di Genova, una selezione di “cantunè” col pallino del rettangolo verde; terza in campo la formazione no profit Aston Birra F.C. Project. L’appuntamento è per sabato 27 novembre allo stadio Carlini.
La prevendita dei biglietti (10 euro) è disponibile in numerosi negozi aderenti all’iniziativa: l’elenco è in continuo aggiornamento sul gruppo Facebook I love Genova.
Gli eventi clou, con gli artisti in campo, inizieranno alle 19: gli “atleti” saranno impegnati in un triangolare con gare della durata di 35 minuti. Tra un match e l’altro sono previsti sketch, musica e cabaret. Madrina dell’evento sarà Serena Garitta. La lista degli artisti è lunga: solo per citarne alcuni, scenderanno in campo (o a bordo campo) Enzo Paci, Enrique Balbontin, Andrea Di Marco (il Blasco genovese), Andrea Possa, Max Giannini, Simone Barbato, Roberto Rubba, Vladi dei Trilli e tanti altri.
Ci sarà anche uno spazio dedicato ai bambini: saranno loro, alle 17, ad aprire l’evento con un torneo a quattro squadre, cui parteciperanno: Academy Begato Calcio, Athletic Club Albaro, Genova Polisoccer School e GSD San Fruttuoso Genova.
L’evento è patrocinato dal Comune di Genova, presente a vari livelli, ed è sponsorizzato da una serie di aziende la cui capofila è Asef srl, l’azienda specializzata in trasporti e onoranze funebri partecipata del Comune.
Il green pass è obbligatorio per tutti coloro che entreranno allo stadio, la cui capienza massima prevista è di mille persone.