Chiusura in rialzo per le Borse europee che, dopo un avvio piatto, si sono mosse al rialzo incoraggiate dai dati in crescita del mercato del lavoro Usa, dalle decisioni della Federal Reserve che ha annunciato l’avvio del tapering ma l’intenzione di lasciare invariati i tassi e dai risultati positivi dei test di Pfizer sulla pillola anti Covid . Il Cac 40 di Parigi segna + 0,76%, il Dax 40 di Francoforte +0,15%, il Ftse 100 di Londra +0,33%, l’Ibex 35 di Madrid +1,01%, il Ftse Mib di Milano +1,00. Poco variato lo spread Btp/Bund a 115 punti -0,29%.
A Piazza Affari rimbalza Telecom (+4,76%) e precipita Diasorin (-5,46%) penalizzato dalle notizie positive che arrivano sul fronte dei medicinali anti-Covid.
Prezzo del greggio in rialzo all’indomani della riunione Opec+ che ha deciso di mantenere a 400mila barili al giorno l’aumento di produzione previsto per dicembre: il contratto consegna gennaio sul Brent del Mare del Nord guadagna il 2,5% a 82,55 dollari al barile e quello consegna dicembre sul Wti il 2,96% a 81,14 dollari al barile.
Sul mercato dei cambi la divisa europea vale 1,1557 dollari (1,156 in avvio e 1,154 ieri in chiusura) e 131,084 yen (131,5 e 131,1), con il dollaro che passa di mano a 113,419 yen (113,7 in avvio e ieri in chiusura).