In merito alle notizie di stampa Leonardo precisa che il subfornitore Manufacturing Processes Specification srl, sotto indagine da parte della magistratura e già da tempo non più fornitore di Leonardo, non ha fornito componenti in titanio per programmi Airbus.
Ieri si era diffusa la voce che il gruppo aerospaziale italiano sarebbe stato il fornitore che aveva segnalato a Boeing la fabbricazione non corretta di alcune componenti in titanio dei 787. In seguito a questa indiscrezione Leonardo aveva chiuso in Borsa con un calo del 7%.
In serata Leonardo aveva poi emesso una nota stampa in cui si legge: «In merito alle dichiarazioni riportate dalla stampa relative al riscontro di difetti nei componenti prodotti per il B787, Leonardo fa sapere che si fa riferimento al subfornitore Manufacturing Processes Specification srl (Mps), qualificato anche da Boeing. Il suddetto subfornitore è sotto indagine da parte della magistratura per cui «Leonardo risulta parte lesa e pertanto non si assumerà potenziali oneri a riguardo». Inoltre Manufacturing Processes Specification srl (Mps) non è più fornitore di Leonardo».