
La creazione di due nuovi settori, brokeraggio Dry Cargo e Special Risks e l’ampliamento del settore Yacht sono le iniziative più importanti intraprese dal gruppo Cambiaso Risso nell’ultimo anno.
«La crisi causata dalla pandemia mondiale – riferisce un comunicato dell’azienda – e il rallentamento dei ritmi lavorativi da marzo 2020 hanno permesso di riflettere su nuovi progetti. Il cambiamento epocale causato dall’emergenza sanitaria, sia in termini economici che sociali, ha rappresentato per Cambiaso Risso una spinta propulsiva al cambiamento: un’opportunità di rinnovamento necessaria per affrontare i nuovi scenari del mercato e gestire il passaggio di testimone alle nuove generazioni».

Lo storico gruppo genovese ha illustrato i nuovi progetti questa mattina in un incontro al Palazzo della Meridiana.
Dry Cargo va ad affiancare l’attività di Sale&Purchase. Insieme i due settori ricostituiscono il filone di attività interrotto a metà degli anni Ottanta con la scissione amichevole intervenuta con la famiglia Cambiaso. Lo sviluppo dell’attività di brokeraggio dry- cargo è affidata a Francesco Torelli, che ha una lunga esperienza in importanti società di brokeraggio italiane ed internazionali. Il settore, che parte oggi con tre persone, ha obiettivi di crescita ambiziosi.
Il team dedicato agli Special Risks fornirà un supporto tecnico a tutte le attività del gruppo, in un momento storico nel quale si rendono necessarie iniziative volte a gestire l’era della “pirateria digitale” e le esigenze specifiche di armatori e noleggiatori. Andrea Comitardi, avvocato abilitato a esercitare in Inghilterra, Galles e Italia si è recentemente unito al Gruppo Cambiaso per avviare questo progetto al quartier generale di Genova, affiancato da Nicolò Iguera, ingegnere navale per formazione, entrato da circa un anno nell’azienda di famiglia. Insieme i due manager offriranno assistenza e consulenza a tutti gli uffici del network.
Il settore Yacht di lusso, coordinato da Raffaele Bruzzo, è stato oggetto di un importante sviluppo negli ultimi anni. Oggi amplia i propri servizi nel settore assicurativo e di agenzia marittima con la compravendita mirata di yacht fino a 30 metri e di posti barca nelle marine della Costa Azzurra e dell’area tirrenica.
«A dispetto dell’emergenza sanitaria mondiale – dichiara Mauro Iguera – nel 2020 e 2021 abbiamo registrato una crescita significativa per tutto il nostro comparto assicurativo, che ha consentito anche un significativo reinvestimento per lo sviluppo e la crescita di nuovi settori grazie ai quali avremo nuova occupazione a Genova, Monaco e, a medio termine, negli altri uffici del network».
Cambiaso Risso, con 19 uffici nel mondo che impiegano 283 persone di 18 diverse nazionalità, ha chiuso il 2020 con 45 milioni di euro di ricavi netti e 2100 scali nel comparto Agenzia Marittima. La massa premi supera 400 milioni di dollari «a conferma – commenta Marco Risso – della capacità di reazione da parte del nostro organico a qualunque avversità. A queste persone il mio ringraziamento per l’impegno e la dedizione che sono il vero motore della nostra crescita».
I mercati
Mercato Dry
Il mercato Dry sta attraversando un periodo di estrema solidità sui noli che hanno raggiunto numeri leggermente inferiori al periodo intorno al 2008 ma sempre particolarmente alti. Questa particolare situazione è dovuto però a differenza del suddetto periodo a particolari fattori quali:
la congestione dei porti
la guerra commerciale Australia / Cina
il prezzo delle materie prime
la mancanza di slot per nuove costruzioni
il livello del bunker
Molti major research department prevedono un andamento dei noli simile per i prossimi due anni, “time will tell”.
Mercato Cyber
Il ransomware continua ad affliggere il 2021 così come è stato per il 2020.
200.000 dollari: valore medio per le richieste di ransomware negli stati uniti nel primo trimestre del 2021
20 giorni: tempo medio di inattività a seguito di attacco
oltre il 70% degli attacchi sono associati alla minaccia di divulgare i dati incremento degli attacchi denunciati nel 2021:
oltre il 30% nei paesi Emea (Europa, Medio Oriente e Africa)
oltre il 15% negli Stati Uniti
oltre il 10% nell’area Asia-Pacifico
(Fonte: Check Point 2021 Cyber Security Report)
D&O
324 richieste di class actions presso le corti federali negli Stati Uniti nel 2020 in relazione a titoli azionari, con un calo quasi del 20% rispetto alle 402 richieste nel 2019. Tuttavia, la diminuzione pare essere bilanciata da un incremento delle azioni individuali.
Il contenzioso relativo al Covid-19 rimane ad oggi un’incognita.
Le violazioni Cyber e della privacy continuano a dare vita a reclami contro i D&O. Le investigazioni delle Agenzie Governative sollevano dubbi sulla generale adeguatezza delle protezioni di sicurezza informatica. Un maggiore controllo da parte delle autorità sulla sicurezza informatica porterà ad un incremento dei sinistri D&O.
Le aziende senza consigli di amministrazione diversificati continueranno ad essere soggette a controlli e pressioni mirati ad aumentare la diversità ed inclusione.
È difficile prevedere quando il mercato D&O si avvierà verso una contrazione delle tariffe. Al momento è probabile che l’attuale livello del mercato perduri per tutto il 2021. I più ottimisti parlano di un abbassamento dei livelli dei premi verso fine 2022.
(Fonte: The D&O Diary).
Mercato Yacht
Durante il periodo 2020-21 l’aumento globale di “yachting charter & brokerage” e le previsioni per il prossimo anno mostrano una crescita attesa del 5-7% in vista del prossimo quinquennio. Numeri che indicano per l’export, che costituisce il principale canale di sbocco dei nostri cantieri navali, con una quota pari all’86% della produzione nazionale, la conferma anche per il 2021 della leadership a livello mondiale nel settore dei superyacht, con 407 yacht in costruzione su un totale di 821 a livello internazionale.
Il giro di affari è di circa 25 miliardi di euro nel segmento retail delle nuove costruzioni, con un incremento nominale dell’11% rispetto al 2019 (+8% circa crescita reale). La catena produttiva ha avuto alcuni rallentamenti a causa del lockdown, che in prospettiva potrebbe determinare qualche ritardo di consegna, ma complessivamente la domanda ha registrato una forte espansione a livello internazionale, rilevando un outlook positivo per i prossimi anni.
(Fonte: Confindustria Nautica)
Torna a crescere anche il fatturato dei porti turistici italiani: l’8% in più contro il 5% perso invece nel 2020, grazie al boom della nautica degli ultimi 6 mesi.
La Liguria da molti anni è la prima regione italiana per offerta dei posti barca con il 14,6% (in leggera crescita negli ultimi anni, +2,2% dal 2003) pari ad oltre 23 mila di cui 10.389 in porti turistici, 5.890 in approdi turistici. Ventimila i posti barca attualmente in costruzione in Italia.
(Fonte: Assomarinas-Associazione Italiana dei porti turistici)