Liguria ai primi posti in Italia per infrastrutture di rete a disposizione delle startup innovative. Lo riporta l’agenzia Dire, che snocciola i numeri di #RestartEmiliaRomagna – Sfide e priorità per il rilancio dell’economia regionale, realizzato dall’Istituto per la Competitività (I-Com) nell’ambito delle attività dell’Osservatorio sulle relazioni tra territorio e imprese dell’istituto (Orti). Lo studio, che si concentra in particolare su digitale, innovazione e energia, è stato presentato oggi a Bologna in un webinar organizzato con il supporto tecnico di Public Affairs Advisors, promosso in partnership con Anpit, Banca Progetto, Eolo e Open Fiber.
Dal rapporto emerge che sulle reti Fttp (Fiber to the premises), cioè quelle in cui il collegamento in fibra ottica arriva fino all’edificio, la Liguria si posiziona al terzo posto in Italia con una copertura del 41,8%, dietro solo a Lazio (50,4% delle famiglie raggiunte) e Campania (46%).
Positivo anche il piazzamento della Liguria sull’Fwa (Fixed wireless access), una tecnologia ibrida di accesso che utilizza connessioni in fibra ottica e stazioni radio base, dette “bts”, adatte per favorire la copertura del territorio in particolare nelle aree interne. Osservando i dati regionali, è possibile notare come l’Fwa copra attualmente il 94,3% delle famiglie liguri, percentuale seconda solo a quella del Piemonte (95,5%). Terzo posto per la Lombardia (91,7%), in coda Calabria (15%), Puglia (13,7%) e Basilicata (11,2%).
Le startup innovative in Liguria
Secondo l’ultimo report del ministero dello Sviluppo economico, aggiornato al secondo trimestre 2021, in Liguria si contano 233 startup innovative, l’1,72% del totale nazionale (13.582). Sono inoltre il 3,31% di tutte le nuove società di capitali della regione.
Genova è tra le prime 20 province per numero di startup innovative, al 15esimo posto con 189 realtà. Imperia e La Spezia sono invece tra le ultime 20 province: contano, rispettivamente, 10 e 20 startup innovative. Imperia è addirittura quartultima in Italia.