«In accordo con i sindacati sarà istituito un tavolo permanente che ci permetterà di valutare tutte le soluzioni possibili per la ricollocazione degli operatori socio-sanitari che non hanno superato il concorso in Asl 5». Lo ha detto il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti, al termine dell’incontro con i sindacati per la ricollocazione dei lavoratori, alcuni a tempo determinato, che prestano servizio presso l’Asl tramite Coopservice e che non hanno superato la prima prova del concorso.
All’incontro hanno partecipato anche il coordinatore della Struttura di missione Giuseppe Profiti, il direttore del Dipartimento Salute e Servizi Sociali Francesco Quaglia, il direttore generale di Asl5 Paolo Cavagnaro e il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini
«La Regione – ha aggiunto Toti – si impegna affinché nessuno resti indietro soprattutto visto che parliamo di persone che meritano di ricevere un aiuto per i servizi resi in passato. Lo faremo attraverso risorse, corsi di formazione e convenzioni con enti gestori del terzo settore. Con un percorso concertato con i sindacati e coinvolgendo gli stessi enti che possono aiutare a ricollocare i lavoratori, il Comune e la Provincia di Spezia, la Regione Liguria si intende fare carico di un’interlocuzione con il mondo sanitario. In alcuni casi in Asl 5 vi è già una carenza di personale, in altri casi il concorso stesso porterà a un inevitabile turn over a cui la Regione può venire incontro».