Risultati dei primi sei mesi del 2021 in crescita per Iren, supportati da tutte le aree di business in cui è attivo il Gruppo e sostenuti dal contributo positivo dal consolidamento di I.Blu e Unieco.
Iren ha chiuso il primo semestre con ricavi a 2 miliardi di euro (+9,8% rispetto a 1,83 miliardi dello scorso anno), un margine operativo lordo pari a 517 milioni di euro (+9,3%) e un utile netto di gruppo pari a 193 milioni di euro (+45,6%).
In particolare, La dinamica del margine operativo lordo è stata caratterizzata da un miglioramento dello scenario energetico e da un andamento climatico favorevole, fattori che, unitamente alle operazioni di ampliamento del perimetro di consolidamento, hanno consentito di assorbire gli effetti negativi della pandemia da Covid-19 pari a 6 milioni di euro.
L’indebitamento è rimasto sostanzialmente invariato grazie alla robusta generazione di cassa, in grado di far fronte ai 279 milioni di euro di investimenti realizzati dal gruppo nel semestre, in incremento del 9,8% e ai circa 150 milioni di euro di dividendi pagati.
Particolarmente positivi, infine, sia l’aumento di 30.000 unità della base clienti nei settori energetici, che ha superato 1,9 milioni di clienti, sia le performance ESG con la raccolta differenziata in crescita a oltre il 69% e l’intensità carbonica in calo pari a 312gCO2/KWh.