Le Borse europee concludono la settimana con una seduta positiva in scia a Wall Street e dopo le dichiarazioni rassicuranti di Christine Lagarde, presidente della Bce, che ieri ha sottolineato la volontà dell’istituto di non procedere a una stretta monetaria prematura. Il Dax 30 di Francoforte segna +1%, il Cac 40 di Parigi +1,35%, il Ftse 100 di Londra +0,85%, il Ftse Mib di Milano +1,29% (Ftse Italia Star +0,80%, Ftse Italia All Share +1,24%, Ftse Aim Italia +0,25%).
In contrazione lo spread Btp/Bund (-1,86%) a 109 punti (rendimento Btp 10 anni +0,63%, rendimento Bund 10 anni -0,46%)
A Piazza Affari si è distinta A2A (+2,84%) e in generale sono andate bene le utilities, beneficiando dell’andamento dei tassi. Terna (+1,9%) è stata spinta in alto anche da un report favorevole di Bank of America. In ribasso Telecom (-0,77%).
Sul valutario, l’euro ha chiuso la settimana al di sotto della soglia di 1,18 dollari. La divisa europea è scambiata a 1,1760 (ieri in chiusura a 1,1775), a 129,99 yen (129,83 ieri), mentre il dollaro/yen e’ pari a 110,53.
Stabile il petrolio: il Wti contratto di settembre cede lo 0,1% portandosi a 71,85 dollari al barile