Si è svolta questa mattina a Genova la manifestazione dei lavoratori edili indetta da Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil per protestare contro il mancato rinnovo del contratto integrativo, la prima a livello nazionale su questo tema.
Il corteo, composto da oltre 500 lavoratori, ha percorso le vie del centro cittadino e si è fermato in presidio davanti alla sede di Ance Genova in via Roma, dove una delegazione è stata ricevuta dai vertici dell’associazione.
Il 29 luglio prossimo Ance Genova eleggerà il nuovo presidente, Feneal, Filca e Fillea hanno ottenuto l’apertura di un tavolo di trattativa che avrà luogo già la prima settimana di agosto, al quale prenderanno parte le OO.SS e appunto il nuovo presidente per discutere del rinnovo del contratto integrativo ma non solo: anche del rilancio della formazione professionale attraverso la scuola edile, rafforzamento e informatizzazione della cassa edile, più sicurezza e maggiori tutele per i lavoratori genovesi.
“Il comparto – si legge nella nota sindacale – è in forte ripresa e la sottoscrizione del nuovo contratto integrativo è fondamentale per regolamentare la retribuzione e l’apparato normativo. Così come è importante rilanciare gli enti bilaterali per la formazione dei lavoratori: il futuro vedrà l’apertura di numerosi nuovi cantieri edili e c’è bisogno di personale locale sempre più qualificato”.