The Italian Sea Group spa, operatore globale della nautica di lusso, comunica che, a seguito del mandato affidato alla società Deloitte per svolgere una approfondita analisi sui documenti messi a disposizione dal curatore fallimentare Franco Della Santa per la vendita degli asset Perini Navi, «sono emersi elementi valutativi che fanno ritenere non opportuna la propria partecipazione all’asta del 30 luglio 2021».
The Italian Sea Group conferma il proprio interesse per Perini Navi «solo a valori sostenibili in un’ottica di creazione di valore per la società ed i propri azionisti».La società prosegue nei propri progetti di sviluppo e valuterà eventuali ulteriori opzioni di crescita, così come dichiarato in fase di quotazione.
Il 7 luglio scorso Ferretti Group e Sanlorenzo, che hanno costituito una newco in joint venture paritetica – Restart – per rilevare Perini Navi spa, hanno annunciato di aver valutato la base d’asta di 62,5 milioni di euro, fissata dal curatore fallimentare, «troppo elevata e non giustificata dal valore reale degli asset».