Non solo sconti in bolletta ma più pulizia e decoro in città grazie a un investimento di 635 mila euro che ha consentito all’amministrazione Peracchini in sinergia con Iren di mettere a punto un nuovo piano di azione con l’obiettivo di elevare il grado di pulizia alla Spezia.
Una serie di azioni che vanno dal potenziamento dello spazzamento meccanizzato strade con l’utilizzo di nuovi macchinari e un aumento anche delle frequenze di passaggi, al servizio di lavaggio delle aree pedonali, ad una maggiore frequenza anche nello svuotamento dei cestini urbani che saranno incrementati, miglioramento della gestione delle segnalazioni, potenziamento servizio rimozioni abbandoni, incremento isole zonali e risoluzione problema degli ungulati legati alla raccolta differenziata.
«Oggi concretizziamo un altro tassello per migliorare la qualità della vita degli spezzini. Grazie al servizio di gestione dei rifiuti che ha portato l’ente a essere il primo Comune capoluogo per efficienza e capacità di intervento sul territorio, con quasi l’80% di raccolta differenziata – spiega l’assessore Kristopher Casati – oggi abbiamo organizzato un sistema efficiente, flessibile e a misura di cittadino, impensabile 3 anni fa, al nostro insediamento, quando a giugno 2017 registravamo il 62% di raccolta differenziata. Non solo, nelle cassette della posta degli utenti sono arrivate bollette meno care, le più basse della nostra regione, garantendo un servizio puntuale, senza limiti di giorni e orari».
Il raggiungimento di riconoscimenti, proprio di questi giorni da parte del Consorzio Ricrea Acciaio che ha premiato La Spezia come prima provincia nel riciclo degli imballaggi in acciaio, così come il premio dei Comuni Riciclino che classifica la città della Spezia al primo posto a livello nazionale per aver massimizzato il riciclo dei rifiuti di imballaggio in vetro.